La Nuova Sardegna

ALGHERO. Gli introiti della vendita degli immobili commerciali in corso di alienazione a Fertilia da parte della Regione, vengano reinvestiti nella riqualificazione urbana del suo centro storico. Si tratta di circa 300mila euro come basa d’asta solo per tre immobili che però potrebbero lievitare in caso di offerte in rialzo.

Questa la richiesta unanime dei cittadini, peraltro portata avanti dal sindaco di Alghero Mario Bruno, in occasione di una recente tavola rotonda svoltasi nella borgata dal titolo “Fertilia storia di un opera d’arte e del suo territorio”. La conferenza aveva l’obbiettivo di illustrare la storia urbanistica di una delle città di fondazione sarde più rappresentative del primo trentennio del secolo scorso qual è Fertilia.

Ma l’argomento più dibattuto è stato ovviamente quello legato all’attualità delle cose e in particolare sullo stato dell’iter procedurale legato al famigerato progetto di riuso turistico della borgata per il quale sono sempre da spendere i due milioni di euro stanziati nel 2008 dall’allora giunta regionale Soru. «Al momento, dopo il passaggio nella disponibilità comunale dei beni regionali quali l’ex cineteatro e l’ex casa del fascio unitamente a un terreno edificabile – ha riferito il sindaco Bruno – stiamo lavorando con la Regione per risolvere alcune questioni di natura tecnica e amministrativa legate alla permuta del terreno edificabile. Con la cessione del lotto infatti, l’obbiettivo è di ottenere la ristrutturazione degli altri due immobili. Il passaggio non è semplice ed è per questo che stiamo lavorando per procedere al più presto con il bando».

In settimana si dovrebbe tenere una conferenza di servizi per avviare l'iter autorizzatorio funzionale poi alla realizzazione del bando per la cessione del lotto di terreno tra via Fiume, via Trieste e lungomare Rovigno. Durante l’assemblea si è affrontato anche il tema di altri due immobili strategici per la borgata di Fertilia quali l’hotel Bellavista e il vecchio palazzo Doria. Due immobili che se venduti potrebbero fruttare risorse per la riqualificazione urbana della borgata. Il Comune di Alghero, come noto, avrebbe chiesto alla Regione il passaggio nel proprio patrimonio anche di detti immobili. Ma la risposta non è ancora pervenuta. «Se anche non fosse positiva – ha riferito il sindaco – chiederemo che almeno le risorse introitate dalla Regione non finiscano a Cagliari, ma vengano utilizzate per la borgata, d’altronde le azioni da finanziare nel progetto di riuso turistico ci sono eccome». Nel frattempo c’è ancora una volta da segnalare la situazione di degrado che interessa l’hotel Bellavista, invasa da sterpaglie e rifiuti.

Sergio Ortu