Tissi in festa per i 100 anni di Giovannina Marrosu
Il sindaco Gian Maria Budroni: «Un punto di riferimento per la nostra comunità»
Tissi La comunità di Tissi si è riunita in un affettuoso abbraccio per celebrare un traguardo straordinario: il centesimo compleanno di Giovannina Marrosu. Zia Giovannina, classe 1925, è la più longeva del paese.
Ultimogenita, nonché unica donna, di sette figli, in gioventù ha lavorato come infermiera nell'ospedale psichiatrico di Rizzeddu per poi dedicare la sua vita alla famiglia a causa della sua salute cagionevole. Tuttavia, questo non le ha impedito di raggiungere questo importante traguardo. La sua è stata una vita di 36.525 giorni di storia, tra dittature, colonizzazioni, seconda guerra mondiale, nascita della Repubblica Italiana, guerra fredda, cambio di moneta, una pandemia e la successione di papi, re e regine. Cento anni di ricordi, resi indimenticabili grazie all'affetto e alla vicinanza dei 4 figli, 6 nipoti e 2 pronipoti, che adora. Ha vissuto una vita ricca di esperienze e dedizione alla famiglia e alla comunità. Ha attraversato momenti storici cruciali, portando con sé un bagaglio di saggezza e storie che ispirano tutte le generazioni.
La cerimonia di celebrazione del compleanno si è tenuta nei giorni scorsi, quando amici, familiari e membri della comunità si sono riuniti per rendere omaggio a Zia Giovannina. Il sindaco di Tissi, GianMaria Budroni, ha consegnato un attestato di riconoscimento a Zia Giovannina a nome della comunità, esprimendo parole di affetto e ammirazione. «Zia Giovannina rappresenta un esempio luminoso di forza, saggezza e amore per il prossimo -ha dichiarato il sindaco-. Siamo profondamente onorati di avere una persona così saggia tra noi, e celebriamo con gioia questo importante traguardo. Auguri alla nostra cara Zia Giovannina per il suo centesimo compleanno. Che i prossimi anni siano colmi di salute, felicità e amore».