«La nuova Torres va già all’attacco»
Domenico Capitani esalta il mister Cosco: «Gioca sempre per vincere ed è un grande esperto della C. Vi sorprenderà»
SASSARI. «Mi hanno chiesto di andare in ritiro con la squadra per aspettare tutti insieme la decisione del consiglio federale. Io invece il primo agosto sarò a Sassari, in sede, allo stadio, E’ li che aspetterò l’esito della domanda di ripescaggio e spero di poter gioire con i miei collaboratori, con tutti tifosi sassaresi e con l’intera città”.
Anche per Domenico Capitani sono giorni di ansia anche se tutto sembra dire che la squadra sassarese il prossimo campionato giocherà nella nuova serie C unica.
“Aspettiamo fiduciosi - dice Capitani -, consapevoli di avere le carte in regola. Anzi, voglio sottolineare che noi siamo pronti da tempo e la domanda di ripescaggio l’avremmo voluta presentare già il 18 luglio, ma è stata una fatica immane ottenere le certificazioni necessarie per superare gli esami federali, soprattutto per quanto riguarda la regolarità della struttura sportiva. Però abbiamo lavorato con grande impegno, e voglio ringraziare Andrea Budroni, Andrea Prato e gli altri collaboratori per un lavoro svolto con una determinazione eccezionale”.
“Adesso siamo pronti - dice ancora l’amministratore unico rossoblù - e domani mattina accompagnato dall’avvocato Cacchio sarò a Roma per depositare la documentazione alla CoViSoc, poi andrò in Lega per consegnare quella relativa alle strutture sportive. La Torres presenterà una domanda di ripescaggio completa".
“Abbiamo fatto molto - aggiunge Domenico Capitani - trovando anche apprezzabili risposte da parte delle istituzioni, il sindaco è stato disponibilissimo a dare una mano. Ecco, semmai ho il rammarico di non essere ancora riuscito a parlare con la Regione per far capire che la Torres è qualcosa di importante per Sassari e il territorio ma anche per la Sardegna tutta. A volte mi viene da pensare che qualcuno non voglia vedere crescere la Torres, e non capisco perché. Ma io sono tosto e vado avanti perchè voglio bene a questa società”.
Intanto, la squadra da ieri è al lavoro nelle Marche. «Non potevamo aspettare oltre. Enzo Nucifora sta mettendo su una squadra che nasce già con una base ottima».
A proposito, la scelta di Vincenzo Cosco come nasce?
«Lo conosco da tanti anni, ho sempre cercato di portarlo nelle mie squadre pontine ma lui ha sempre voluto allenare in C . Ha sempre lavorato bene in C1 e lo scorso anno è sceso in D, ma non perché non avesse altre offerte. Quando l’ho contattato ha subito sposato i nostri progetti e ha trovato grande sintonia con Enzo Nucifora. E’ molto preparato, ama il gioco d’attacco e vuole sempre vincere. Inoltre ha uno staff di primissimo ordine e grande professionalità. E’ un allenatore che sa avere un eccellente rapporto con i giocatori e anche con i media e i tifosi. Sarà una sorpresa per tutti».
La squadra, ovviamente, andrà completata.
«Non avere la certezza ufficiali del ripescaggio sta condizionando le nostre mosse di mercato. Però c’è grande fiducia e tanti giocatori hanno dato la disponibilità a vestire rossoblù e, soprattutto, ad attendere il 1° agosto. Poi chiuderemo tante altre trattative che sono in stand-by. E riguardano giocatori importanti, così come sono importanti i nostri rapporti con società di serie A che possono e vogliono darci una mano».