La Nuova Sardegna

CASTELSARDO. Dopo il chiaro successo nell’esordio di campionato, è arrivata per il Castelsardo la prima sconfitta casalinga (2-0), per mano de La Palma Monte Urpinu. Un risultato inaspettato, visto l’andamento della gara, almeno fino a 5’ dalla conclusione del primo tempo. Quando, i cagliaritani hanno usufruito di un rigore, per un fallo ingenuo di Zara sul giovanissimo e guizzante Carpentieri, e trasformato con freddezza da Festa. Fino ad allora, la partita era stata molto equilibrata con poche azioni di rilievo. Solo al 24’, infatti, Canalis, per la prima volta, è dovuto intervenire: tra l’altro senza alcun rischio, anticipando in uscita Festa. La risposta, da parte dei padroni di casa è stata immediata. Serra ha creato il panico con un pericoloso cross sotto porta. Dopo il tiro dalla distanza di Petruzzello, bloccato da Sanna, i cagliaritani hanno messo i brividi agli spettatori con una bella azione condotta da Festa, che si è portato fin dentro l’area calciando da posizione favorevole. Cimino è stato molto bravo a ribattere con la massima tempestività il tiro, che sicuramente avrebbe centrato il bersaglio. Qualche minuto prima del rigore, Serra si è visto parare una punizione. Poi, è arrivato il vantaggio su rigore.

Nella seconda parte dell’incontro, i rossoblù di Baiardo sono partiti a testa bassa in avanti, creando qualche azione di rilievo e costringendo gli avversari a difendersi. Al 2’, ci ha provato Zara, ma il suo tiro centrale è stato facile preda del portiere. Anche Sechi, che nel primo tempo aveva mantenuto una posizione più arretrata, ha giocato più in avanti, creando qualche grattacapo alla difesa. Al 6’, avrebbe potuto concludere meglio se, da posizione favorevole, avesse calciato meglio. Anche al 24’, si è fatto parare il tiro. Al 15’ l’occasione che ha fatto gridare al gol, su un gran tiro di Marino. Il portiere Sanna si è davvero esaltato in una strepitosa deviazione in calcio d’angolo. E’ stato un momento in cui il Castelsardo ha creduto di poter pareggiare, anche perché Bodano e compagni, in qualche occasione, hanno balbettato. Non sempre hanno dimostrato sicurezza e capacità nel reparto difensivo. Al 26’, ha cominciato a notarsi che anche la fortuna non era dalla parte dei locali. Sulla esecuzione di una punizione, a due tempi, in piena area di rigore, il pallone, calciato da Serra, ha subito una traiettoria tale da favorire l’intervento del portiere. Il La Palma ha pensato bene a difendere il vantaggio, senza scoprirsi, affidandosi al contropiede. E’ stata proprio una delle rare azioni condotte in avanti, favorita da un errore madornale della difesa di casa, che ha spianato la rete del 2-0. Lo sgusciante Carpentieri, al 29’, avvantaggiato da un rimpallo sul portiere, ne ha approfittato per mettere la palla nella rete sguarnita. Il Castelsardo non ha mollato, neanche dopo il 2-0, ha cercato con tutte le sue forze di poter rimediare alla sconfitta che, con il passare del tempo, stava maturando. Al 36’, Forlano, in campo da qualche minuto, ha impensierito con un bel tiro il portiere, che non si è fatto sorprendere. Proprio sul finire della partita, Fabrizio Serra, con una rara esecuzione dalla bandierina, ha mandato la palla a colpire l’interno del palo.

Giovanni Canu