La Nuova Sardegna

LAERRU. Anticipo gustoso e interessante quello in programma sabato al “Mario Mossa Pirisinu” con il Laerru che ospiterà i “cugini” del Monte Alma di Nulvi. Una sfida che non si teneva da diversi anni fra i due centri anglonesi che per molto tempo hanno militato in diverse categorie. La storia calcistica di questi due centri si è spesso incrociata e ci sono stati molti scambi di validi giocatori che hanno giocato con i colori della squadra “dirimpettaia”. Ora ovviamente molte cose sono cambiate ma l’agonismo e la storica e sempre sana rivalità daranno vita a una bella gara e a una interessante giornata sportiva.

La squadra di Cristian Mura è tornata in Seconda Categoria non grazie alla fusione della Terza con la Seconda ma perché ha vinto meritatamente il campionato e anche per questo non nasconde di puntare a un ruolo da protagonista. Sinora non è andata bene in trasferta. “E’ proprio la vittoria in trasferta che ci manca e che ci farebbe capire il nostro reale valore - sostiene mister Mura - e il derby con il Laerru può essere un’occasione da sfruttare per provare a vincere anche fuori casa. La squadra c’è (sinora ha l’attacco più prolifico), sta lavorando bene e potrebbe anche fare molto di più se i miei ragazzi continueranno a mettere in campo l’impegno sinora dimostrato”.

Anche il Laerru di Michele Cassotta non nasconde di voler ben figurare in questo campionato nonostante nelle tre gare disputate (un turno di riposo) abbia inanellato solo pareggi. Un gruppo di dirigenti vecchi e nuovi si sta dando molto da fare. Uno di loro è Massimiliano Manca già allenatore della squadra per un triennio che ha voluto rimanere a fianco alla società. “Puntiamo a fare un buon campionato e a divertirci - commenta Manca - cercando di valorizzare il giovani locali che sono sempre meno numerosi e per questo sono una risorsa importante. Per me che ho giocato a Nulvi per tre anni sarà davvero una bella festa”.

Mauro Tedde