La Nuova Sardegna

SASSARI. Alfieri Cagliari e Alephmatic Castelsardo fanno man bassa fra le mura amiche, mentre accusa un secco stop in trasferta la marcia del Capo d’Orso Palau nei tornei di serie B femminile. In B1 le cagliaritane hanno avuto ragione con un 3-0 che non ammette repliche (25-17, 25-12, 25-16) sulla maglia nera Busto Arsizio, che pure aveva schierato la schiacciatrice Angelina della sua prima squadra di A1. «Un’atleta di 1,92, fortissima in attacco - raccolta il coach Andrea Loi - ma noi l’abbiamo massacrata in ricezione fin dall’inizio, perché avevano le nostre battitrici in vena, e siamo anche andate bene a muro. Come singole è andata molto bene Valentina Calì, schierata in posto quattro, che ha fatto 16 punti e ricevuto bene, assieme a Dimitrova, Trabucchi e Kuz».

Nuovo exploit casalingo in B2 anche per l’Alephmatic, che si è imposta in soli tre set (25-22, 25-22, 25-18) sull’Acqua&Sapone Roma rimanendo così aggrappata alle speranze di riuscire a mantenere la categoria. «Siamo andate molto bene in difesa – spiega l’allenatore Antonio Fiori – fondamentale che ci ha permesso di rigiocare tanti palloni. Quindi continuiamo a crederci fino alla fine, anche se per riuscire nell’impresa devono verificarsi alcuni incastri a noi favorevoli». Nulla di fatto per il Capo d’Orso Palau, battuto per 3-1 (25-22, 20-25, 18-25, 13-25) nello scontro diretto per i playoff dal Casaldepazzi, che ora l’ha affiancato in classifica, nonostante una partenza più che promettente. «Purtroppo non abbiamo avuto continuità - dice la guida tecnica Antonio Guidarini - siamo partiti bene, ma loro sono una bella squadra, ben allenata e che ha messo in campo ottimi valori, mentre a noi sono venute meno un po' di certezze dopo qualche errore. Non bisogna fare drammi, ci sta perdere contro squadre in palla, ora resettiamo e pensiamo a chiudere bene la regular season, acciuffando i playoff«. (ff)