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La due giorni sarda della Lega Calcio: state lavorando bene

La due giorni sarda della Lega Calcio: state lavorando bene

Cosimo Sibilia in visita a Sa Rodia e alla Sardegna Arena Promessa a Pigliaru: l’isola sarà la capitale del beach soccer

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ORISTANO. Il presidente della Lega Nazionale Dilettanti di calcio Cosimo Sibilia, ha visitato ieri gli impianti del Centro Federale di Sa Rodia, accompagnato dal presidente del Comitato Sardo Gianni Cadoni e dal direttore del centro federale Checco Mereu. Sibilia è in Sardegna per presiedere la riunione dei presidenti dei comitati regionali, in programma oggi a Cagliari, e ne ha approfittato per una tappa tappa e, nel pomeriggio, una visita alla Sardegna Arena dove ha trovato ad attenderlo l’allenatore del Cagliairi Massimo Rastelli, il dg Mario Passetti, l’amministratore delegato Carlo Catte e il responsabile del settore giovanile Mario Beretta. Alla fine sorrisi, strette di mano e tanti complimenti per il lavoro fatto

«Abbiamo deciso di fare una riunie di Lega in Sardegna – ha spiegato il presidente Sibilia per tenere fede al mio programma, che prevede di avvicinare la Lega ai territori, conoscerli e comprenderne meglio le problematiche». Il numero uno della ND ha incontrato il presidente della Regione Francesco Pigliaru e gli assessorii allo sport Giuseppe Dessena e al personale Filippo Spanu. “Con il presidente Pigliaru abbiamo parlato di Beach Soccer: una disciplina in capo alla Lega dal 2004, che oggi conta migliaia di praticanti. In Sardegna ci sono tutte le condizioni perché questo sport possa affermarsi e divenire presto una realtà». Sibilia ha mostrato di conoscere bene le problematiche che vivono le società dilettantistiche sarde, in particolare di quelle che per svolgere l’attività devono fare i conti con il caro trasporti e con spese sempre più elevate. «La lega è sempre stata vicina alle società – ha detto – e ne conosce perfettamente le difficoltà. Anni fa tra i professionisti e i dilettanti c’era il campionato semiprofessionistico, che serviva come una sorta di rodaggio. Adesso non è più cosi, ma non è detto che in futuro non si possa ripensare a una soluzione di quel genere». Sibilia si è detto molto soddisfatto della visita al Centro Federale, dove ci sono tre campi da calcio in sintetico, uffici e una zona ricreativa. «Questo impianto, costato un investimento importante per la Federazione – ha concluso –, contribuisce anche alla riqualificazione in termini positivi della zona, che tradotto significa: una buona ricaduta d’immagine ed economica per il territorio».

Soddisfatto anche Gianni Cadoni: «Il presidente ci aveva promesso che sarebbe venuto presto in Sardegna ed è arrivato anche prima del previsto. Con il Presidente della Regione abbiamo condiviso anche un progetto per l’integrazione attraverso lo sport dei giovani migranti. Grazie al nostro progetto, molti di quei ragazzi adesso fanno parte di società sportive importanti».

Piero Marongiu

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