Il Rally parla sardo: Dettori e Pisano partono fortissimo
Dalmazzini mette le mani sul titolo tricolore terra Andrea Crugnola in testa nel “Baja in Costa Smerada”
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ARZACHENA. Con Giuseppe Dettori-Carlo Pisano che partono a spron battuto rifilando distacchi importanti a tutti gli avversari, ha preso il via il primo Rally in Costa Smeralda. La gara ha mantenuto pienamente la promessa di offrire due giorni di grande spettacolo e di sicure emozioni.
Partita con un po’ di ritardo per la necessità di rimettere in sicurezza una prova dopo il passaggio dei fuoristrada, la corsa ha subito offerto un colpo di scena clamoroso: l'equipaggio leader del campionato italiano rally terra, Dalmazzini-Ciucci (Ford Fiesta R5 del XRace Sport) si è dovuto accontentare del secondo posto alle spalle di Dettori ma dietro hanno fatto peggio i numeri due della classifica tricolore, Costenaro-Bardini (Peugeot 208 T16 R5) che sono andati a sbattere e sono stati costretti al ritiro consegnando praticamente il titolo a Dalmazzini.
Quella che ha preso il via ieri da Piazza Risorgimento, dove oggi è previsto l'arrivo alle 17,25), si è dunque confermata fin dalle prime battute una gara tra le più selettive e interessanti in assoluto degli ultimi anni con tanti equipaggi che hanno contribuito a riportato questa prima edizione del Rally in Costa Smeralda, organizzato dalla Great Events Sardinia di Carmelo Mereu ai fasti del Rally Costa Smeralda.
Dietro Dettori e Dalmazzini, stanno facendo bene Ceccoli, Marchioro, Hoebling e Manfrinato. Si stanno difendendo anche i sardi Francesco Marrone-Salvatore Fresu (Peugeot 216 R5) seguiti da vicino da Stefano Marrone con Stefano Pudda (Mitsubishi Lancer Evi 9 N4), Vittorio Musselli-Luca Pischedda (Skoda Fabia R5) e a seguire Marco Canu, Davide Catania, Marco Casalloni e Masino Orecchioni.
Nella prova riservata ai fuoristrada del quarto Baja in Costa Smeralda, sempre valido per il campionato italiano della specialità, Andrea Crugnola- Bruno Fedullo (Grand Vitara 3.6 V6 T1 di Suzuki Italia al debutto in una gara di Cross Country) sono al comando della classifica assoluta, davanti a Elvis Borsoi- Stefano Rossi su Toyota Toyodell.
Crugnola ha preso la testa della classifica assoluta dopo il quarto passaggio del Settore Selettivo di Fiume Liscia passando al comando dopo la sfuriata iniziale di Graziano Scandola e Simone Sandrini, vincenti nel primo impegno cronometrato e leader assoluti e del Gruppo TM a bordo del Polaris RZR Turbo. Il pilota della Suziki ha reseguito la scalata al vertice aggiudicandosi tre dei quattro impegni programmati superando nel finale di tappa anche Borsoi.
Roberto Spezzigu
Partita con un po’ di ritardo per la necessità di rimettere in sicurezza una prova dopo il passaggio dei fuoristrada, la corsa ha subito offerto un colpo di scena clamoroso: l'equipaggio leader del campionato italiano rally terra, Dalmazzini-Ciucci (Ford Fiesta R5 del XRace Sport) si è dovuto accontentare del secondo posto alle spalle di Dettori ma dietro hanno fatto peggio i numeri due della classifica tricolore, Costenaro-Bardini (Peugeot 208 T16 R5) che sono andati a sbattere e sono stati costretti al ritiro consegnando praticamente il titolo a Dalmazzini.
Quella che ha preso il via ieri da Piazza Risorgimento, dove oggi è previsto l'arrivo alle 17,25), si è dunque confermata fin dalle prime battute una gara tra le più selettive e interessanti in assoluto degli ultimi anni con tanti equipaggi che hanno contribuito a riportato questa prima edizione del Rally in Costa Smeralda, organizzato dalla Great Events Sardinia di Carmelo Mereu ai fasti del Rally Costa Smeralda.
Dietro Dettori e Dalmazzini, stanno facendo bene Ceccoli, Marchioro, Hoebling e Manfrinato. Si stanno difendendo anche i sardi Francesco Marrone-Salvatore Fresu (Peugeot 216 R5) seguiti da vicino da Stefano Marrone con Stefano Pudda (Mitsubishi Lancer Evi 9 N4), Vittorio Musselli-Luca Pischedda (Skoda Fabia R5) e a seguire Marco Canu, Davide Catania, Marco Casalloni e Masino Orecchioni.
Nella prova riservata ai fuoristrada del quarto Baja in Costa Smeralda, sempre valido per il campionato italiano della specialità, Andrea Crugnola- Bruno Fedullo (Grand Vitara 3.6 V6 T1 di Suzuki Italia al debutto in una gara di Cross Country) sono al comando della classifica assoluta, davanti a Elvis Borsoi- Stefano Rossi su Toyota Toyodell.
Crugnola ha preso la testa della classifica assoluta dopo il quarto passaggio del Settore Selettivo di Fiume Liscia passando al comando dopo la sfuriata iniziale di Graziano Scandola e Simone Sandrini, vincenti nel primo impegno cronometrato e leader assoluti e del Gruppo TM a bordo del Polaris RZR Turbo. Il pilota della Suziki ha reseguito la scalata al vertice aggiudicandosi tre dei quattro impegni programmati superando nel finale di tappa anche Borsoi.
Roberto Spezzigu