tennis
Bye bye Australian Open, soltanto Sinner salva l’Italia
ROMA. Solo Sinner ce la fa, nella seconda giornata dell'Australian Open. Raggiunge al secondo turno Berrettini e Sonego.Solo l'altoatesino è riuscito a superare il proprio avversario, il portoghese...
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ROMA. Solo Sinner ce la fa, nella seconda giornata dell'Australian Open. Raggiunge al secondo turno Berrettini e Sonego.
Solo l'altoatesino è riuscito a superare il proprio avversario, il portoghese Joao Sousa. Un compito agevole per il n.11 al mondo, al contrario degli impegni dei vari Gianluca Mager, Stefano Travaglia, Marco Cecchinato, Andreas Seppi e Lorenzo Musetti, che con un bottino complessivo di soli tre set vinti dovranno tutti lasciare il primo slam stagionale.
Sinner, che i bookmaker hanno inserito nella top 5 dei favoriti per la vittoria finale, ha potuto scaldarsi affrontando il n.140al mondo, che ha battuto col punteggio di 6-4, 7-5, 6-1. L'azzurro ha faticato un po’ nei primi due set, per poi tracimare nel terzo con forza e sicurezza. «La partita con Sousa non era semplice come poteva sembrare – ha commentato –, perché lui aveva già giocato tre partite. Inoltre c'era un po’ di vento, dunque mi sono dovuto adattare in fretta alle nuove condizioni, imponendomi di andare a giocare al volo più spesso del solito. La tattica ha pagato e sono contento così, è stato un buon incontro». Ora il prossimo avversario sarà lo statunitense Steve Johnson, che Sinner battè in rimonta nel 2019 al Foro Italico.
Prima del suo match, avevano già alzato bandiera bianca Mager, Travaglia e Cecchinato. Il 26enne sanremese, n.65 Atp, non ce l'ha fatta contro il russo Andrey Rublev, cedendo per 6-3, 6-2, 6-2 mentre Travaglia ha ceduto dopo quattro set al 33enne spagnolo Roberto Bautista, n.18 al mondo: 7-6, 6-4, 5-7, 6-1 il punteggio finale.
Il palermitano Cecchinato, reduce da un lungo infortunio, ha lottato ma ha perso per 6-4, 7-5, 7-6 contro l'esperto tedesco Philipp Kohlschreiber. Sono venute poi le sconfitte di Musetti e Seppi. Il carrarese, è stato eliminato dal padrone di casa Alex De Minaur, n.42 del mondo, che si è imposto per 3-6, 6-3, 6-0, 6-3. Un problema alla spalla destra accusato in avvio di stagione può aver influito su Musetti, che ha subito ben otto break nell'incontro. Saluta Melbourne anche il veterano azzurro Seppi, che è stato sconfitto 6-1, 6-1, 7-5 dal polacco Kamil Majchrzak.
Solo l'altoatesino è riuscito a superare il proprio avversario, il portoghese Joao Sousa. Un compito agevole per il n.11 al mondo, al contrario degli impegni dei vari Gianluca Mager, Stefano Travaglia, Marco Cecchinato, Andreas Seppi e Lorenzo Musetti, che con un bottino complessivo di soli tre set vinti dovranno tutti lasciare il primo slam stagionale.
Sinner, che i bookmaker hanno inserito nella top 5 dei favoriti per la vittoria finale, ha potuto scaldarsi affrontando il n.140al mondo, che ha battuto col punteggio di 6-4, 7-5, 6-1. L'azzurro ha faticato un po’ nei primi due set, per poi tracimare nel terzo con forza e sicurezza. «La partita con Sousa non era semplice come poteva sembrare – ha commentato –, perché lui aveva già giocato tre partite. Inoltre c'era un po’ di vento, dunque mi sono dovuto adattare in fretta alle nuove condizioni, imponendomi di andare a giocare al volo più spesso del solito. La tattica ha pagato e sono contento così, è stato un buon incontro». Ora il prossimo avversario sarà lo statunitense Steve Johnson, che Sinner battè in rimonta nel 2019 al Foro Italico.
Prima del suo match, avevano già alzato bandiera bianca Mager, Travaglia e Cecchinato. Il 26enne sanremese, n.65 Atp, non ce l'ha fatta contro il russo Andrey Rublev, cedendo per 6-3, 6-2, 6-2 mentre Travaglia ha ceduto dopo quattro set al 33enne spagnolo Roberto Bautista, n.18 al mondo: 7-6, 6-4, 5-7, 6-1 il punteggio finale.
Il palermitano Cecchinato, reduce da un lungo infortunio, ha lottato ma ha perso per 6-4, 7-5, 7-6 contro l'esperto tedesco Philipp Kohlschreiber. Sono venute poi le sconfitte di Musetti e Seppi. Il carrarese, è stato eliminato dal padrone di casa Alex De Minaur, n.42 del mondo, che si è imposto per 3-6, 6-3, 6-0, 6-3. Un problema alla spalla destra accusato in avvio di stagione può aver influito su Musetti, che ha subito ben otto break nell'incontro. Saluta Melbourne anche il veterano azzurro Seppi, che è stato sconfitto 6-1, 6-1, 7-5 dal polacco Kamil Majchrzak.