La Dinamo vuole l’oro di Napoli, Sokolowski-Treier derby degli ex
Alle 12 il lunch match al PalaSerradimigni: serve solo vincere
Sassari Per pranzo il calendario della Lba propone un piatto come Napoli che lo scorso anno risultò indigesto ai biancoblù, costretti a farne un solo boccone per sbloccare una situazione che altrimenti in campionato si farebbe pericolosa. Alle 12 al PalaSerradimigni la Dinamo è chiamata a un successo che confermi le cose positive viste in coppa a Lisbona ed è chiaro che non ci sono alibi: serve solo vincere ed è il messaggio che ha mandato coach Markovic ai suoi: non ci si può permettere un terzo ko, per giunta contro una formazione alla portata e che come Sassari ha cambiato quasi tutto in estate. Curiosità per la presenza di due ex nei rispettivi roster: la Dinamo si è presa quel Michal Sokolowski che il coach dei partenopei ha mantenuto nelle sue file, ma con la Nazionale polacca che guida. Lo scorso anno contro il Banco fu devastante, in Coppa Italia fu l’Mvp della manifestazione vinta da Napoli. Sulla sponda opposta c’è quel Kaspar Treier cresciuto a Sassari, dove non è mai esploso, e che sotto il Vesuvio ha trovato una sua dimensione, che vorrà confermare davanti ai suoi ex tifosi. Anche Napoli ha perso le sue prime due gare, con Pistoia e a Trieste, sorpresa della Lba. Attenzione al suo talento e alla capacità di piazzare break micidiali. Tra le sue stelle l’ex Milano Kevin Pangos, mentre sul perimetro il micidiale tiratore Zach Copeland. Williams a Hall possono sicuramente fare meglio, tra gli italiani (almeno di formazione) Milicic sta dando spazio oltre che a Treier anche al centro Totè e all’ala Woldetensae. Markovic deve stare attento a Manning Jr e all’abilità nel pitturato di Dreznjak.