La musica dei Pink Floyd alla Sony: accordo da 400 milioni di dollari
Nel 2024 anche i Queen hanno ceduto alcuni diritti dei loro brani per un miliardo
La rock band britannica dei Pink Floyd ha accettato di vendere i diritti del suo vasto catalogo di musica, tra cui successi come “Wish you were here” e Money, all'etichetta discografica Sony per circa 400 milioni di dollari. Lo riporta il Financial Times.
L'accordo riguarderebbe la musica registrata dei Pink Floyd. I termini, secondo fonti del FT, includerebbero anche il nome della band e la “somiglianza" degli artisti, il che significa che l'etichetta avrà i diritti su merchandising e spin-off come film e serie TV.
Le canzoni hanno due serie di copyright: una per la scrittura delle canzoni e una per la registrazione, o copia master. I Pink Floyd avrebbero accettato di vendere i loro diritti di registrazione, ma non la scrittura delle canzoni. L'intesa segnerà la fine di anni di lotte intestine e drammi tra i membri della band sui dettagli della vendita.
L'accordo, rileva il Ft, segna l'ultimo di una serie di acquisizioni di artisti "heritage" da parte di Sony, che quest'anno ha anche stretto un accordo per acquisire alcuni dei diritti della rock band britannica Queen per circa 1 miliardo di dollari. I Pink Floyd sono uno dei gruppi più venduti di tutti i tempi, con i loro successi tra cui Another Brick in the Wall. La loro musica era uno dei cataloghi di grandi nomi rimasti in palio dopo gli accordi conclusi da Bob Dylan, Bruce Springsteen e altri negli ultimi anni. Anche i diritti di Dylan e Springsteen sono stati acquisiti da Sony.