Sicurezza stradale: Magi, 'da Salvini massima persecuzione e zero sicurezza'
20 novembre 2024
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Roma, 20 nov. (Adnkronos) - “Nel nuovo codice della strada di Matteo Salvini c’è tutto quello che non dovrebbe esserci per rendere le strade "sicure". Ma c’è la persecuzione illiberale dei cittadini italiani. Rende impossibili le città a 30 km/h, che hanno abbattuto drasticamente il tasso di incidenti nelle città; rende più complicato creare aree ciclopedonali; limita l’uso di autovelox sebbene la velocità rappresenti la prima causa di morte. E per fare cassa, aumenta fino a 900 euro le multe stradali anche per chi supera di poco i limiti di velocità”. Lo afferma il segretario di +Europa, Riccardo Magi. “Ma la follia delle follie è questa: viene cancellato il concetto di 'stato di alterazione'. Vuol dire che, da ora in poi, non sarà necessario dimostrare che il conducente si trovi al volante in uno stato di alterazione psicofisica. Basterà risultare positivi al tampone salivare per compiere il reato. Il problema è che sostanze come la cannabis sono rintracciabili anche a distanza di una settimana dal consumo. Alla persecuzione massima dei cittadini, corrisponde la minima sicurezza e prevenzione”, conclude Magi.