La Nuova Sardegna

Muravera Una splendida giornata di sole ha fatto da cornice alla giornata conclusiva della cinquantesima edizione della "Sagra degli agrumi", che ha preso il via il 24 aprile e che, secondo la stima attendibile degli organizzatori, il comune e la pro loco, ha richiamato nel paese del Sarrabus, per l'occasione vestito a festa oltre quarantamila visitatori. Sa festa de s'arangiu, uno dei piu importanti appuntamenti folkloristici della primavera della Sardegna, di fatto, come consuetudine, ha sancito per il territorio della costa sud orientale l'inizio della stagione turistica. Alla sfilata conclusiva hanno partecipato diverse centinaia di figuranti in rappresentanza di quasi tutti i territori storici della Sardegna: dal Sarrabus al Gerrei, dal Sarcidano alla Nurra, dal Guilcer alla Gallura, dall'Ogliastra all'Oristanese, dal Logudoro alla Barbagia. Applauditissimi i Manutzones di Samugheo, i Boes e Merdules di Ottana, Is Arestes e S'Urtzu Pretistu di Sorgono e i Mamuthones e Isoha dores di Mamoiada, maschere del carnevale dell'isola, che hanno proposto i loro antichi rituali la cui origine risale alla notte dei tempi. Stupende e maestose le etnotraccas veri e propri musei itineranti, che hanno proposto spaccati della antica vita sarrabese. La manifestazione sarà conclusa da uno spettacolo di balli e danze proposte dai gruppi che hanno partecipato alla sfilata. (servizio di Gian Carlo Bulla - video Alessandro Bulla)