Sanità, l'assessore Bartolazzi a Oristano: «Non azzeriamo nulla, ottimizziamo l'esistente: ci sono soldi e competenze»
Sanità, l'assessore Bartolazzi a Oristano: «Non azzeriamo nulla, ottimizziamo l'esistente: ci sono soldi e competenze»
Oristano Presente al vertice sull'emergenza sanità in provincia di Oristano, convocato questa mattina dal prefetto Salvatore Angieri, l'assessore regionale alla Sanità Armando Bartolazzi ha fatto il punto sullo stato dell'assistenza sanitaria nell'Isola. Dal "depauperamento degli ospedali del territorio" (un errore secondo l'assessore) all'esigenza di "coinvolgere le università per la formazione degli specializzandi che potrebbero lavorare in corsia e risolvere in parte l'emergenza" - agli ambulatori territoriali (Ascot), aperti dalla Asl 5 - guarda l'intervista al direttore generale Angelo Maria Serusi - per tamponare l'emergenza in fatto di carenza di medici di base nel territorio, che l'assessore auspica possano diventare una esperienza a termine: "Sono una soluzione tampone", ha detto. Sulla riforma sanitaria, infine: "Non azzeriamo nulla - ha ribadito Bartolazzi - stiamo lavorando per ottimizzare al meglio sinergie e competenze dando il via a una sanità d'eccellenza". Per l'assessore "le aziende sanitarie devono lavorare in base alle mission" e "non possono esserci doppioni fra ospedali a poca distanza". (a cura di Ilenia Mura).
