Coppia trovata morta a casa: cosa sappiamo, tutte le ipotesi, il materiale sequestrato
Il figlio ha trovato i genitori riversi sul pavimento dello studio nell’ appartamento di Cagliari
Cagliari Resta un giallo la morte di Marisa Dessì e Luigi Gulisano, la coppia trovata morta nel suo appartamento di via Ghibli, giovedì 5 dicembre. Non sono stati i funghi a causare il decesso dell’ex agente di commercio di 79 anni e della 82enne cagliaritana. In un primo momento si era ipotizzato che marito e moglie potessero essere rimasti vittime di una intossicazione da funghi raccolti qualche giorno prima durante una passeggiata. Ma gli esami degli esperti dell'Istituto micologico del Servizio sanitario, li avrebbero classificati come commestibili e non velenosi.
Si ragiona su altre possibili cause della morte, legate alla presenza di sostanza letali negli alimenti. Il personale del reparto di investigazioni scientifiche di Cagliari ha passato al setaccio le stanze dell’appartamento, la dispensa della cucina, con particolare attenzione agli alimenti conservati in frigorifero e ai resti di quelli trovati nel mastello dell’umido. Fra questi anche del brodo contenuto in un pentolino.
Al vaglio anche l’ipotesi da avvelenamento da medicinali.
Scartata invece l’ipotesi della morte violenta o causata da terze persone. Non sono stati trovati segni di effrazione nel portoncino di ingresso, nelle finestre e nelle porte finestra dei balconi al sesto piano della palazzina.
Non trova invece riscontro l’ipotesi che a causare il decesso dei due anziani coniugi, trovati riversi sul pavimento dello studio della casa dal figlio, possa essere stato il monossido di carbonio rilasciato da una stufetta a gas o elettrica. (se.lu.)