Narcotraffico in Sardegna, raffica di confische della Finanza su immobili, terreni e società
I beni facevano parte dei proventi illeciti derivanti da un’attività transazionale con i Paesi Bassi
Cagliari Beni per un valore di oltre 3 milioni di euro sequestrati dalla Guardia di finanza a 5 soggetti condannati in via definiva per traffico su stupefacenti. I finanzieri del comando provinciale di Cagliari, in aderenza a quanto previsto dal recente protocollo operativo in tema di esecuzione di confische siglato tra la Procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Cagliari ed il comando regionale Sardegna della Guardia di finanza, hanno dato esecuzione al provvedimento, che costituisce l'epilogo di una complessa indagine patrimoniale eseguita dal Nucleo di polizia economico-finanziaria di Cagliari, finalizzata alla individuazione e ricostruzione dei proventi illeciti derivanti da un traffico internazionale di sostanze stupefacenti perpetrato sull’asse Sardegna - Paesi Bassi da parte di un’organizzazione criminale transnazionale individuata all’esito di un’attività investigativa eseguita dalla Squadra mobile di Cagliari e conclusasi nell’anno 2013 con l’arresto di 7 narcotrafficanti.
In quel contesto, gli accertamenti economico-patrimoniali esperiti dagli specialisti del Gruppo investigazione criminalità organizzata (G.I.C.O.) della Guardia di finanza avevano consentito di individuare e sottoporre a sequestro beni illecitamente accumulati dal citato sodalizio criminale per un valore complessivo pari a circa 3 milioni di euro. L’esecuzione del provvedimento di confisca emesso dalla Corte d’Appello di Cagliari consente, pertanto, la definitiva acquisizione al patrimonio dello Stato di beni immobili (9 fabbricati, di cui uno di pregio del valore stimato di circa 800mila euro, e 17 terreni), quote societarie, complessi aziendali e disponibilità finanziarie.