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Capodanno 2025 in sicurezza a Cagliari: ecco le raccomandazioni della polizia

di Luciano Onnis

	(foto Mario Rosas)
(foto Mario Rosas)

Un invito alla prudenza per chi festeggerà l’anno nuovo da parte della comandante della polizia stradale provinciale di Cagliari Catia Paganelli e dell’ispettore Marco Mele

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Cagliari Raccomandazioni per un Capodanno sereno dagli artificieri della polizia di Stato e della Stradale. Botti e fuochi artificiali della notte del 31 dicembre e l’utilizzo in sicurezza dell’auto sono stati questa mattina 30 dicembre il tema della conferenza stampa in Questura a Cagliari. Un invito alla prudenza per chi festeggerà l’anno nuovo da parte della comandante della polizia stradale provinciale di Cagliari e dell’ispettore Marco Mele, responsabile della sezione artificieri della questura cagliaritana. «Saremo sulle strade della provincia con un numero importante di pattuglie -ha preannunciato Catia Paganelli -, con lo scopo di fare prevenzione e non repressione. Ecco perché ci sembra utile ricordare il decalogo della sicurezza stradale in questi giorni di grande traffico automobilistico sulle strade. Prima della partenza, ricordarsi di allacciare le cinture, sia il conducente che i passeggeri; andare sempre a velocità moderata e consona alla strada che si sta percorrendo; non distrarsi mai dalla guida per nessun motivo, soprattutto utilizzando il telefono cellulare, una delle cause principali oggi dell’incidente, spesso mortali. Non mettersi mai al volante quando si è bevuto alcolici o assunto sostanze stupefacenti.  La sicurezza sulla strada interessa tutti, chi si mette alla guida deve ricordare che ha in mano la vita sua e quella degli altri».

Le raccomandazioni di sempre anche da parte del comandante della sezione artificieri. «I fuochi artificiali e gli artifizi esplodenti – ha precisato l’ispettore Marco Mele - bisogna usarli con molta prudenza e seguire le istruzioni per quanto riguarda quelli venduti legalmente in negozi specializzati, non certamente quelli trovati nelle bancarelle che quasi sempre non rispettano le normative CE. La miccia di accensione  deve essere visibile e lunga quanto serve. Una raccomandazione mi sento di fare in maniera pressante ai bambini, ma anche agli adulti: mai raccogliere da terra petardi che inesplosi e riaccenderli. Hanno sempre esaurito la miccia prima dell’innesco e pertanto l’accensione diventa diretta con la polvere pirica, con esplosione immediata quando l’artifizio è ancora in mano. Sono questi gli incidenti più frequenti e molti ci hanno rimesso mani e occhi».

Quest’anno si vedono lungo le strade meno bancarelle  con vendita di petardi e fuochi. «I colleghi della sezione amministrativa hanno effettuato numerosi sequestri – prosegue Mele – e la quantità di materiale pirotecnico sulla piazza è sensibilmente diminuita. Se proprio si vuole festeggiare l’anno nuovo con fuochi artificiali e botti, meglio acquistare e utilizzare sempre quelli a norma di legge. Quest’anno ha fatto la sua apparizione la “bomba Sinner”, che però a Cagliari è arrivata in minima quantità. È di fatto un grosso petardo simile al “pallone di Maradona”, capace anche di fare grossi danni, anche mortali, alle persone se dovessero esplodere a distanza ravvicinata. Per il resto le solite “cipolle”, i bengala coloratissimi, i “rambo” e i “cobra” di vecchia generazione. Infine, un appello dalla portavoce della questura Maria Bonaria Angius per i proprietari di cani e gatti. «Tenete i vostri amici pelosi vicini a voi e quando esplodono botti e attivati spettacoli pirotecnici alla portata di tutti perché in vendita in tutti i negozi specializzati – tranquillizzateli con la vostra presenza e qualche carezza. Mentre tutti festeggiano, loro soffrono moltissimo».

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