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Perde la fede in oro bianco in mare a Porto Frailis, l’Sos oggetti smarriti la ritrova

di Lamberto Cugudda
Perde la fede in oro bianco in mare a Porto Frailis, l’Sos oggetti smarriti la ritrova

Trovata con il metal detector, il presidente dell’associazione che si occupa delle ricerche, Giorgio Falchi: «Quest’anno in tutta la Sardegna abbiamo già effettuato 215 interventi».

10 settembre 2024
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Tortolì Ha perso l’anello in mare; lo hanno ritrovato, e glielo hanno restituito, i volontari dell’Sos oggetti smarriti. È successo domenica scorsa, 8 settembre, intorno alle 18: mentre faceva il bagno, con mare agitato, nelle acque della baia di Porto Frailis, Salvatore Muscas ha perso una fede sarda d’oro bianco, di grande valore affettivo. Dopo averla cercata inutilmente per delle ore, il bagnante, tortoliese che da decenni vive nella Penisola per motivi di lavoro, dopo avere parlato con altre persone vicine si è rivolto all’Associazione Sardegna metal detector nazionale oggetti smarriti.

Così, nel pomeriggio di lunedì, il presidente del sodalizio, Giorgio Falchi, insieme al socio Elia Atzori, armati di potenti metal detector, cuffie e altra attrezzatura, hanno battuto le acque della baia, nella zona in cui Muscas aveva perso la fede mentre nuotava. Nell’arco di 40 minuti la fede sarda è stata ritrovata sotto la sabbia e riconsegnata al proprietario.

Salvatore Muscas, felicissimo, ha ringraziato di cuore Falchi e Atzori, che sono riusciti a ridargli il sorriso. L’intervento di Sos oggetti smarriti è gratuito. La sezione sarda dell’associazione, anche quest’anno ha compiuto numerosi interventi in vari centri dell’Ogliastra. «Un plauso a questi professionisti» ha affermato Salvatore Muscas. Per le richieste di aiuto di questo genere si deve utilizzare il numero nazionale di emergenza 331-8985097. «Abbiamo convenzioni con enti pubblici e le forze dell’ordine» spiega il presidente Giorgio Falchi. «Quest’anno, in tutta la Sardegna abbiamo già effettuato 215 interventi, e 820 a livello nazionale». Dei 215 effettuati nell’isola, il 90 per cento ha fatto registrare esito positivo. L’associazione Sos metal detector nazionale, nata il 29 maggio 2019, «si è costituita per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale e storico-culturali ed ambientali sotto forma di prestazioni volontarie o di erogazione gratuita di servizi anche di protezione civile».

L’ Odv è presente ed operante su tutto il territorio nazionale grazie ad una rete di circa 700 soci che assolvono gratuitamente servizi e interventi previsti dallo statuto.

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