La Nuova Sardegna

Nuoro

L’allarme

Minacce di morte contro la direttrice del cantiere Forestas

di Nino Muggianu
Minacce di morte contro la direttrice del cantiere Forestas

Croci e scritte sui muri della chiesetta di San Marco

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Orgosolo I funzionari di Forestas nel mirino dei soliti ignoti. Stavolta è Barbara Denti, direttrice dei lavori nel cantiere forestale Supramonte-Gennargentu, ad essere oggetto di intimidazioni. Nei muri esterni della chiesetta di San Marco, a Montes, infatti, sono comparse alcune scritte di morte con tanto di croci disegnate con bomboletta spray. Sul caso indagano i carabinieri. Le scritte sono già state cancellate. La funzionaria intanto ha ricevuto massimo sostegno e piena solidarietà dall’Agenzia Forestas.

 La condanna dell’intimidazione è unanime, senza attenuanti da tutto il paese, dagli amministratori locali, maggioranza e opposizione uniti. Condanna unanime, insomma, contro le scritte di morte e le croci dipinte con vernice sulle mura della chiesetta di San Marco, all’uscita del paese nella zona alta in direzione Montes. Un grave atto che ha scosso la comunità di Orgosolo. Scritte che erano indirizzate a Barbara Denti, funzionaria di Forestas e direttore del complesso forestale del Supramonte-Gennargentu, al tecnico Mattia Canudu.

«Un fatto molto grave che ha turbato tutto il paese – è il commento del sindaco Pasquale Mereu –. Esprimiamo solidarietà alla dottoressa Barbara Denti e all’ operaio. Un atto da condannare. Più di questo non possiamo dire. Saranno gli inquirenti a svolgere le indagini necessarie per trovare i colpevoli di questo atto».

«Condanniamo questi atti. Abbiamo bisogno di tutto tranne che di tensioni sociali» è il commento di Dionigi Deledda, ex primo cittadino di Orgosolo e attuale capofila del gruppo di consiglieri di minoranza, nonché dipendente di Forestas. Il fatto è stato scoperto alle prime luci di venerdì scorso, le scritte subito cancellate dall’amministrazione comunale. La forze dell’ordine sono state immediatamente allertate. Sul posto si sono recati i carabinieri della stazione di Orgosolo e della Compagnia di Nuoro.

«Si tratta – si legge in un comunicato di Forestas – di un fatto grave per il quale Forestas ha espresso solidarietà e sostegno alla direttrice dei lavori Barbara Denti e all’assistente tecnico amministrativo Mattia Canudu. Forestas opera nel rispetto del contratto di categoria regionale che prevede lo stretto rispetto degli orari di lavoro e dell’operosità in cantiere senza eccezioni alcune e su questo non c’è nessuna intenzione di deflettere in nessun cantiere. Denti nella sua attività professionale, sulla base anche di precisi ordini di servizio della direzione generale e del servizio territoriale, e con il loro totale sostegno, ha sempre applicato diligentemente le regole sugli orari di lavoro e sull’operosità previste dal contratto, spiegandole diligentemente e in modo dialogante tramite i preposti (i capo squadra) alle maestranze, gli operai forestali, cosa avvenuta anche ad Orgosolo. La foresta demaniale di Montes è estesa oltre 3.000 ettari e ha 120 operai che lavorano». A Orgosolo sono previste ulteriori 20 assunzioni di operai forestali. La Regione ha sostenuto con forza queste nuove assunzioni a favore di una comunità dove la forestale è da decenni una delle attività che fino ad ora hanno qualificato questa comunità. L’amministratore unico dell’Agenzia Forestas Salvatore Piras e i dirigenti Antonio Casula, direttore generale, e Salvatore Mele, direttore del servizio territoriale di Nuoro che ha giurisdizione nell’ambito della Provincia di Nuoro, hanno espresso la loro solidarietà a Barbara Denti e al suo assistente tecnico Mattia Canudu.

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