La Nuova Sardegna

Golfo Aranci Pannelli fotovoltaici sì, impianti eolici no. La transizione energetica a Golfo Aranci prende forma concreta con l’indicazione delle aree idonee per ospitare eventuali impianti produttori di energia rinnovabile. È l’avvio della “procedura partecipativa” indicata dall’assessorato regionale agli Enti locali, che il Comune di Golfo Aranci guidato dal sindaco Giuseppe Fasolino ha interpretato alla lettera convocando in tempi rapidi una apposita seduta del consiglio comunale

. Quindi ha deliberato con l’indicazione delle “aree idonee” e ha anche aperto alle osservazioni online (sul sito istituzionale del Comune) dei cittadini. Tempi brevi, naturalmente perché l’indicazione delle aree idonee alla Regione deve essere fatta entro giovedì 12 settembre.

Partendo dall’inizio, la Regione con una nota inviata la settimana scorsa ha chiesto ai comuni di individuare le aree idonee e non idonee all’installazione di impianti da fonti rinnovabili fornendo tutte le indicazioni necessarie in merito, con riscontro entro il 12 settembre.

Il sindaco Giuseppe Fasolino e l’intero suo gruppo politico hanno deciso di portare in consiglio comunale la discussione su un punto tanto attuale quanto discusso. Esattamente quello che è successo ieri sera con la discussione seguita all’esposizione dell’argomento effettuata dall’assessore all’Ambiente Mario Fasolino. In precedenza, il sindaco e l’assessore Mario Fasolino hanno dichiarato che il deliberato del consiglio comunale sarebbe stato sottoposto all’attenzione dei cittadini per raccogliere da questi osservazioni o suggerimenti che, purtroppo, vista la compressione dei tempi dovranno pervenire entro la mattinata di giovedì per permettere al Comune di poter rispondere alla Regione. A quel punto la seduta è stata sospesa per consentire ai presenti di discutere col sindaco e con il consiglio comunale.

Sono state fornite spiegazioni sulla procedura e sono state registrate alcune idee esposte. Alla fine, il consiglio comunale di Golfo Aranci ha votato all’unanimità la decisione di considerare il territorio indisponibile per l'installazione di impianti di produzione di energia eolica. «La posizione votata dall’assemblea – spiega l’amministrazione guidata dal sindaco Fasolino – è comunque favorevole alla transizione verso la produzione di energia da fonti rinnovabili auspicando che questa venga fatta nel pieno coinvolgimento delle comunità sarde, e nel rispetto dei territori e delle loro peculiarità e necessità. Questo assunto però si deve necessariamente confrontare con l’impatto paesaggistico negativo che deriverebbe, poiché la Sardegna è una regione a forte vocazione e caratterizzazione turistica, per cui l’installazione selvaggia di aerogeneratori creerebbe un decadimento di tale fonte di prosperità e di immagine».

Insomma, la delibera parla chiaro: nel territorio comunale di Golfo Aranci non ci sono aree idonee per l’installazione di impianti eolici, ci sono invece siti idonei per l’installazione di soli pannelli fotovoltaici.

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