Olbia, al via la stagione teatrale: otto spettacoli da dicembre ad aprile
Presentato il cartellone del Cedac. Sul palco anche Rosita Celentano ed Enzo Decaro
Olbia. Tra meno di un mese partirà ufficialmente la 32esima stagione di prosa al Cinema teatro di Olbia, organizzata dal Cedac e sostenuta dal Comune. Gli otto spettacoli in programma daranno grande spazio alla leggerezza e alla comicità, ma senza trascurare l’aspetto della riflessione su alcuni importanti temi dell’attualità. Tra i nomi che calcheranno il palco quelli di Debora Villa, Enzo Decaro, Giuseppe Cederna e Rosita Celentano. E non mancano le novità: la prima è che sono previste delle repliche per i ragazzi delle scuole; la seconda è l’acquisto dei biglietti online.
E dell’obiettivo di coinvolgere gli studenti ha parlato la vicesindaca Sabrina Serra: «Siamo al lavoro per offrire repliche gratuite al mattino ai ragazzi delle superiori. Io sto spingendo per l'Otello, che è anche un modo diverso di far avvicinare i giovani alla letteratura e al teatro. Sono convinta che sia fondamentale coinvolgere i ragazzi in tutte le attività». Il Comune, dunque, conferma il suo sostegno ad eventi da tutto esaurito: «C’è sempre grande curiosità dal pubblico – conclude Serra – e il teatro è sempre quasi tutto occupato, anche grazie al Cedac, che cerca sempre proposte accattivanti, per una sempre più esigente platea, sempre attenta, manche propositiva». E anche secondo Simonetta Padre, presidente della Commissione cultura, la stagione di prosa è un momento molto importante per Olbia: «L’evento è fondamentale per la città, soprattutto per il periodo in cui viene fatto perché riesce a goderselo. L’amministrazione sta lavorando tanto anche per dare nuovi spazi alla cultura».
Un impegno molto apprezzato dalla direttrice artistica del Cedac, Valeria Ciabattoni: «Il rapporto tra Cedac e Olbia è molto stretto, infatti abbiamo ragionato molto anche su come aumentare le attività, perché il pubblico ci segue. Vedremo col nuovo triennio di programmazione che si sta per aprire. Noi stiamo già lavorando al cartellone 2025-2026».
«Il cartellone di quest’anno – continua Ciabattoni – vuole assecondare il pubblico affezionato, ma anche aumentare la curiosità generale, con un occhio di riguardo verso il pubblico giovane, che potrebbe iniziare una buona pratica». Il cartellone, però, si rivolge ad una platea di ogni età e propone spettacoli all’insegna della leggerezza, ma saranno presenti anche tematiche importanti e specifiche, come la condizione femminile, la parità di genere, la violenza e la senilità. Presenti anche i classici, ma riveduti e corretti con un alleggerimento del linguaggio e delle regie.
Si inizia il 6 dicembre con “Tilt! Esaurimento globale” di Debora Villa. Il 10 gennaio è in programma “L’illusione coniugale”, diretto dall’algherese Éric Assous, con Rosita Celentano per la prima volta in scena. Il 31 gennaio, “Riva Luigi ‘69-‘70” di e con Alessandro Lay, racconta le imprese della leggenda del Cagliari. Silvia Gallerano e Alessia Giangiuliani, due scoperte del teatro italiano, si esibiranno il 14 febbraio ne “L’Assaggiatrice di Hitler”. La vecchiaia e la demenza senile, invece, sono al centro di “Le gratitudini”, il 21 febbraio.