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Fondi alla sanità, la Regione cambia criterio: «Prima le realtà in sofferenza»

Fondi alla sanità, la Regione cambia criterio: «Prima le realtà in sofferenza»

L’assessore Armando Bartolazzi ha illustrato il nuovo metodo per la distribuzione delle risorse alle aziende sanitarie

18 ottobre 2024
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Cagliari Si è svolto oggi, 18 ottobre, presso l’Assessorato regionale alla Sanità l’incontro avente ad oggetto “Modalità di perequazione dei fondi contrattuali tra Aziende sanitarie (Area Dirigenza)”.  Durante l’incontro è stata illustrata in premessa la situazione generale riferita al contratto e quella delle retribuzioni medie relative a ciascuna Azienda sanitaria rapportate alla media regionale, dalle quali si evince il forte squilibrio riferito soprattutto all’Ao Broztu e all’Aou Cagliari.

La proposta formulata dall’assessorato regionale alla Sanità muove dalla volontà di applicare un criterio perequativo orientato a migliorare le medie retributive delle due realtà in maggior sofferenza, riportandole verso un valore quanto più possibile omogeneo rispetto al livello regionale.

«Oggi è una giornata importante – ha dichiarato l’assessore Bartolazzi al termine dell’incontro -. È stato individuato un percorso condiviso, a partire dal quale potranno essere distribuite le risorse disponibili nell’ambito delle normative vigenti in materia, a vantaggio delle realtà in maggior sofferenza. Il dialogo proseguirà nei prossimi giorni per definire ulteriori aspetti tecnici e di dettaglio. In base alle risorse disponibili a partire dalla verifica dell’entità reale dei fondi si avvierà la perequazione».

All’incontro erano presenti, insieme all’assessore regionale alla Sanità Armando Bartolazzi i rappresentanti delle sigle Aaroi Emac, Anpo Ascot Fials, Cida Fp, Cimo, Cisl Medici, Cosmed Anaao, Fassid, Fesmed, Fp Cgil Medici, Fvm Sivemp, Uil Fpl, Fedir, Fedirets.

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