La Nuova Sardegna

Senza stella, ma con un riconoscimento comunque importante: quello di essere citati all’interno dell’ultima Guida Michelin. Quattro ristoranti sardi portano a casa le prestigiose stelle, ma la lista di quelli che trovano comunque spazio all’interno del volume 2025 è lunga.

Il riconoscimento Bib gourmand, che premia il rapporto qualità-prezzo, trova convincenti a Cagliari ChiaroScuro, Cucina.Eat, Old Friend; Sa Mandra ad Alghero, Su Gologone a Oliena, Coxinendi a Sanluri. Infine , nella guida rossa compaiono questi altri locali: Sa Domu Sarda Cagliari, Da Nicolo Carloforte, Belvedere Santa Margherita, Osteria De’ Mercati Sassari, Musciora Alghero, Il Portolano Porto San Paolo, Essenza Bistrot Olbia, Finger’s Porto Cervo, Dulchemente Olbia, Mesadoria Valledoria, Frades Porto Cervo, Bacchus Olbia, S’Andira S. Reparata, Da Severino Senorbì, Al Tonno di corsa Carloforte, La Saletta Alghero, La Gritta Palau, Li Lioni Porto Torres, Deste Porto Rotondo, Luigi Pomata Cagliari, Josto Cagliari, Sa Cardiga e Su Schironi Capoterra, Phi Baja Sardinia, Il Pavone Alghero, il Corsaro Nero Marina di Arbus, Sa Corte Oliena, Sarti del Gusto Cagliari, Il Caminetto Cabras, La Stella Marina Cagliari, St Remy Cagliari, Belvedere Porto Cervo, Millo Santa Teresa, Lu Pisantinu Arzachena, Il Pescatore Cala Gonone, Su Murruai Riola, Capogiro a Baja Sardinia, Duanima a Cagliari, Amano a Cagliari, Trattoria Margherita Arborea, Sa Musciara Portoscuso.