La Nuova Sardegna

Il saluto

Il Billionare chiude, il sindaco di Arzachena: «Finisce un’epoca, benvenuto Twiga»

di Serena Lullia

	Il sindaco Roberto Ragnedda e Flavio Briatore
Il sindaco Roberto Ragnedda e Flavio Briatore

Le parole di Roberto Ragnedda dopo l’annuncio della vendita della discoteca di Flavio Briatore

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Sassari Un addio cordiale, senza polemica. Il sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda, saluta l’imprenditore Flavio Briatore che dopo 26 anni mette in valigia il Billionaire di Porto Cervo. E da buon padrone di casa dà il benvenuto a Leonardo Maria Del Vecchio, nuovo inquilino della villa del divertimento sulla collina di Pantogia che prenderà il nome di Twiga.

«Si chiude un’epoca –  commenta il sindaco Ragnedda -. Diamo il benvenuto a un nuovo imprenditore che come tanti altri ha deciso di investire nel nostro territorio. Evidente dimostrazione che la Costa Smeralda è una destinazione sempre attrattiva e in continua evoluzione. 

Nessuna intenzione da parte del primo cittadino di diseppellire l’ascia di guerra con Briatore. Le polemiche sono finite nel momento in cui l’imprenditore di Cuneo ha chiesto scusa agli arzachenesi per le sue parole e il primo cittadino ha ritirato la querela per diffamazione nei suoi confronti.

Il primo cittadino prosegue nel suo discorso di addio al re billionario. «Al di là delle contraddizioni, che di certo non vanno dimenticate e quando infatti c’è stato bisogno siamo intervenuti, perché rappresentiamo una identità e un territorio – aggiunge Ragnedda - il Billionaire ha rappresentato un volano di promozione del territorio, che ha dato visibilità attraverso la presenza di importanti personaggi nazionali e stranieri. Una discoteca che ha seguito il cambiamento dei tempi e che ora si prepara a mutare nuovamente pelle con un nuovo brand del divertimento».

Come fatto in passato per gli imprenditori che sono sbarcati nel territorio di Arzachena e della Costa Smeralda, Ragnedda si augura «che (Il Twiga di Del Vecchio ndr) sia un esempio di impresa virtuosa per il territorio e che, insieme agli altri brand della ristorazione e dell’accoglienza che si stanno affacciando, contribuisca a rendere sempre più forte la destinazione Arzachena-Costa Smeralda intercettando nuove fasce di clientela. Le risposte arriveranno nel futuro».

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