Dalle star alle polemiche 25 anni di estati stile Briatore
L’imprenditore dice addio alla Costa Smeralda e al suo Billionaire. Dal 1998 sulla collina di Pantogia anche DiCaprio, Tyson e Kravitz
Sassari Flavio Briatore non era sicuramente uno che segue la cabala, altrimenti mai avrebbe scelto un venerdì 17 per inaugurare il suo locale. Ma forse nemmeno lui immaginava che quel nome, quel marchio avrebbe contrassegnato, nel bene e nel meno bene, l’estate sarda per un quarto di secolo. Il Billionaire apre i battenti il 17 luglio 1998, appunto un venerdì 17. Quella sera la collina di Pantogia, ai tempi sconosciuta ai più, diventa il regno dei vip. Ai tavoli e in pista c’era mezza tv di allora, da Simona Ventura a Natalia Estrada, da Paola Barale a Iva Zanicchi, ma anche Ornella Muti e Sabrina Ferilli. E poi Tomba, calciatori, piloti, modelle, veline. E accanto a lui, al patron, la fidanzata Naomi Campbell, ai tempi - e non solo - una delle donne più belle del mondo. Quella serata sarà solo l’antipasto di quello che accadrà negli anni successivi, con il Billionaire meta obbligata per tutti i vip che scelgono la Costa Smeralda. In quegli anni, siamo a cavallo tra la fine dei Novanta e l’inizio del nuovo millennio, il Billionaire, insieme alla scuderia di Lele Mora, il potente agente della tv, dà un’altra immagine della Costa Smeralda, un luogo in cui l’esibizionismo, l’ostentazione, gli eccessi la fanno da protagonisti. È l’epoca dei tronisti, delle veline, dei calciatori. Ma anche dello scontro politico. Siamo nel 2008 e l’attesissima apertura del Billionaire si trasforma in un gala anti-Soru, con Briatore, la Santanchè e Simona Ventura che demoliscono la tassa sul lusso voluta dall’allora governatore della Sardegna. Ma la polemica politica, vuoi contro la Regione, vuoi contro il sindaco di Arzachena, è una costante delle estati briatoriane.
Il Billionaire è gettonatissimo tra vip di casa nostra. I calciatori ci sono tutti: Ronaldo, Totti con Ilary Blasi, Vialli, Mancini, Vieri prima con la Canalis e poi con la Satta, Cannavaro, Buffon con la Seredova, Adriano, Coco con l’Arcuri. Dalla Formula Uno i più assidui sono Fisichella, Alonso, Irvine, ma anche Niki Lauda. Anche il mondo della tv non manca mai sulla collina di Pantogia: Ventura, Marini, Parietti, Barale, e poi Costantino e Daniele, idoli e simboli di quell’epoca. Un altro habituè del Billionaire è Silvio Berlusconi, sempre accompagnato dal fido Apicella e spesso con al seguito Emilio Fede. Ma in quegli anni il Billionaire è anche la meta prediletta delle star in vacanza in Costa Smeralda. Nel locale arrivano Denzel Washington, Anne Hathaway, Tina Turner, Lenny Kravitz, Liz Hurley, Phil Collins, Mariah Carey, Paris Hilton, Kevin Spacey, Mike Tyson, Cindy Crawford. Nel2007 in pista c’è anche Bruce Willis, ma viene messo alla porta. Ai tempi si disse che rifiutò di fare una foto con Elisabetta Gregoraci, all’epoca fidanzata del patron, ma Briatore smentì. Chi invece è stato sempre accolto con tutti gli onori è Leonardo DiCaprio, che ormai non salta un’estate in Gallura con inevitabile tappa al Billionaire. Non sarà il cambio di nome a tenerlo lontano dalla collina di Pantogia, ma, comunque la si possa pensare, per la Costa Smeralda l’uscita di scena di Briatore è la fine di un’epoca.