La Nuova Sardegna

Porto Cervo Non ha ancora compiuto 40 anni ed è già uno dei giovani imprenditori più ricchi al mondo. Nel febbraio 2018, Forbes lo ha inserito nella lista delle persone più ricche nel settore delle criptovalute, stimando il suo patrimonio tra i 600 e i 700 milioni di dollari.

La biografia di Brendan Blumer sembra uscita dalla sceneggiatura di un film. Il re delle criptovalute – nato a Cedar Rapids, Iowa, 38 anni fa ma con residenza nelle isole Cayman - è un visionario digitale. A 15 anni lancia il suo primo business, Gamecliff, vendendo oggetti virtuali per videogiochi online. Nel 2005 Gamecliff viene acquisita dalla società Ige e Blumer si trasferisce a Hong Kong per gestire l’attività. Due anni dopo crea The Accounts Network, un servizio per la vendita di personaggi di giochi online, che arriva a generare oltre un milione di dollari al mese.

Mai stanco di esplorare e creare start-up decide di lanciarsi anche nel settore immobiliare: nel 2010, fonda Okay.com, una piattaforma di condivisione dati per agenti immobiliari in Asia e nel 2013, lancia ii5, un sistema di annunci immobiliari dedicato al mercato indiano.

Blumer fa però il botto con Block.one nel 2017. La società diventa famosa per aver sviluppato Eos.Io, un software blockchain super-performante, capace di gestire milioni di transazioni al secondo. Una specie di superstrada digitale che punta a sorpassare i limiti tecnici di Bitcoin ed Ethereum. Nel 2018 la Ico (Initial Coin Offering) di Eos raccoglie oltre 4 miliardi di dollari.

Oggi Brendan Blumer è il Ceo di Block.one e continua a giocare su tavoli altissimi: dallo sviluppo di nuove infrastrutture digitali al metaverso, dalla finanza decentralizzata alla governance digitale. Ed è anche il nuovo proprietario della supervilla da 160milioni di euro in Costa Smeralda. (se.lu.)