La Nuova Sardegna

Sassari Nel pomeriggio del 14 agosto 2024 i carabinieri della compagnia di Bonorva, insieme a quelli dello squadrone eliportato Cacciatori di Sardegna, hanno arrestato due allevatori di Ittiri e una coppia di Porto Torres, tutti tra i 40 e i 45 anni, trovati in possesso di un chilo di cocaina.

Nello specifico, i militari nel corso di un servizio volto alla prevenzione e repressione di sostanze stupefacenti hanno eseguito un controllo in un’azienda agricola nell’agro di Ittiri, in località Ena Ortu. Una volta giunti sul posto, notavano la presenza di quattro persone riunite intorno a un tavolo e due di queste (tra cui il titolare dell’azienda), alla vista dei carabinieri, sono scappati nelle compagne circostanti con una busta gialla in mano ma, grazie alla reattività dei Cacciatori di Sardegna, sono stati subito circondati e fermati.

Le successive perquisizioni hanno consentito di rinvenire – oltre alla busta gialla che uno degli arrestati aveva ancora in mano e che conteneva un chilo di cocaina – sostanza per il taglio, materiale per il confezionamento, bilancino di precisione e 5.450 euro in contanti ben occultati sotto un materasso.

Tenuto conto che il materiale per il taglio e confezionamento è stato trovato sopra il tavolo al centro della sala e che la cocaina nel panetto era purissima, come rilevato dal narcotest, gli investigatori sono sicuri che tutti e quattro stessero effettuando operazioni preliminari allo smistamento al dettaglio.

«L’attività – è scritto in un comunicato stampa dell’Arma – ha permesso di dare un duro colpo allo spaccio di sostanze stupefacenti che dilaga sempre più soprattutto tra i giovani, permettendo anche di effettuare uno dei sequestri più grossi mai fatti nella zona. Inoltre, si presume che la sostanza sarebbe stata immessa nel mercato a seguito delle operazioni di taglio fruttando anche 100mila euro per gli indagati».

Tutti e quattro, tra cui una donna, venivano così arrestati e accompagnati nel carcere di Sassari a disposizione dell’autorità giudiziaria.