Ozieri, bimbo morì per una polmonite: assolte le due dottoresse che lo visitarono
Il bimbo di 17 mesi di Alà dei Sardi era stato portato con la febbre alta all’ospedale di Ozieri
Sassari Sono state assolte - perché il fatto non sussiste - dal giudice del tribunale di Sassari Antonello Spanu, Grazia Stefania Deledda e Alessandra Sini le due dottoresse – una in servizio al pronto soccorso del “Segni” e l’altra in Pediatria – che nel 2018 visitarono un bambino di 17 mesi, morto poche ore dopo per una polmonite. Secondo la Procura di Sassari che aveva aperto un’inchiesta, Gian Piero Corrò il bimbo di Alà dei Sardi morto a febbraio del 2018, avrebbe potuto salvarsi se i medici avessero riconosciuto – e quindi trattato adeguatamente – i sintomi (febbre molto alta e tosse) che presentava quando i suoi genitori lo portarono al pronto soccorso dell’ospedale “Segni” di Ozieri. Il pubblico ministero Erica Angioni aveva chiesto la condanna a un anno e 6 mesi per la dottoressa Deledda e due anni per la dottoressa Sini. Dove varie perizie, il tribunale di Sassari ha stabilito oggi, giovedì 3 ottobre, che non ci fu responsabilità da parte delle due dottoresse, difese dagli avvocati Paolo Spano, Nicola Satta, Giuseppe Bassu e Marco Manelli. La famiglia del piccolo di 18 mesi era rappresentata dall’avvocato Sergio Milia.