Omicidio di Piandanna, Antonio Luigi Fiori: «Non sono stato io, ma la mia ex compagna»
L’uomo davanti al Gup ha incolpato della morte del 78enne Nicola Pasquarelli l’ex compagna, Andrea Addis, scomparsa qualche mese fa per un’overdose
Sassari Si è tenuta nella mattinata di oggi 9 ottobre 2024 l'udienza nel processo con rito abbreviato davanti al giudice Sergio De Luca per l'omicidio di Nicola Pasquarelli, il pensionato di 78 anni di Ittiri, residente da tempo a Sassari, ucciso a bastonate e gettato in un fosso. L'assassino aveva anche dato fuoco al cadavere. Il corpo carbonizzato dell’anziano fu ritrovato a Piandanna ad agosto dello scorso anno.
In carcere per quel delitto è finito il sassarese Antonio Luigi Fiori. Era stata la sua giovane compagna, di soli 25 anni, Andrea Addis, a segnalare la presenza del cadavere e allertare i soccorsi. Ed era anche stata sempre lei ad accusare Fiori.
Oggi era previsto l'esame dell'imputato (che da allora è in carcere). Davanti al gup, Fiori ha detto di non aver ucciso la vittima a cui anzi era legato da un rapporto di amicizia perché spesso era capitato che lo avesse aiutato economicamente quando era in difficoltà. E non aveva alcun motivo per ammazzarlo. Ha invece accusato del delitto proprio la sua ex compagna Addis (che nel frattempo è deceduta per una overdose) e un altro conoscente della coppia.
Il gup ha rinviato al 20 novembre per la discussione.