Il futuro della Torres in Serie B? Ecco il piano milionario del Comune di Sassari per adeguare lo stadio
Palazzo Ducale chiede i fondi alla Regione. Altri 800mila euro per gli impianti sportivi di diversi quartieri
Sassari Qualcuno dirà che porta sfortuna, ma un’amministrazione comunale non può farsi trovare impreparata. E se la stagione sportiva della Torres dovesse essere all’altezza di quella passata, anzi migliore, sarebbe davvero assurdo ritrovarsi a fare i conti con uno stadio che non può accogliere partite di categoria superiore. Così la macchina di Palazzo Ducale si è messa in moto e martedì la giunta di Giuseppe Mascia, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Salvatore Sanna, ha licenziato il progetto di fattibilità tecnica ed economica da 1,1 milioni di euro che punta ad adeguare l’Acquedotto agli standard richiesti per ospitare le gare del campionato di Serie B.
Il progetto fa parte di un maxi piano che vale in totale un milione e 650mila euro e riguarda anche gli impianti della Torres Tennis, il complesso Accademia Tennis e Pattinodromo e il campetto e la scuola del Sacro Cuore. Il Comune parteciperà con questi progetti a un bando regionale dedicato agli impianti sportivi. Ieri, è arrivato anche il secondo passo in avanti: il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la variazione di bilancio presentata dall’assessore Giuseppe Masala, che prevede il cofinanziamento comunale da 150mila euro. «Un progetto che ci sta molto a cuore perché consentirà allo sport sassarese di ospitare eventi di livello superiore» ha detto presentando il progetto in aula. Ora, dita incrociate a Palazzo Ducale, in attesa che Cagliari pubblichi le graduatorie.
Stadio I dettagli dell’intervento in programma per il Vanni Sanna li illustra l’assessore ai Lavori pubblici Salvatore Sanna, che spiega: «Ci teniamo particolarmente perché è il primo bando a cui partecipa il settore Lavori pubblici in questa nuova amministrazione. Partecipiamo con la richiesta massima di contributi, un milione e mezzo più il cofinanziamento comunale da 150mila euro, intervenendo in diversi quartieri. Un plauso ai nostri tecnici che hanno realizzato in tempi brevi i progetti di fattibilità». Il progetto per il Vanni Sanna vale un milione di finanziamento regionale e 100mila euro di stanziamento del Comune. «Sostituiremo 88 corpi illuminanti delle torri faro con le lampade a Led e poi installeremo i tornelli: questi due elementi sono importanti, perché rappresentano i requisiti per una eventuale partecipazione alla Serie B».
Torres Tennis All’interno dello stesso progetto ci sono gli interventi dedicati all’impianto sportivo Antonio Bozzo, in uso alla Torres Tennis. «Completeremo la copertura del secondo campo – spiega Sanna -, portando a conclusione un intervento rimasto in sospeso molti anni fa. E poi svolgeremo la coibentazione e l’isolamento del terrazzo adiacente al campo e della tribuna che sta sul lato degli spalti dello stadio. Ancora, è prevista l’installazione di una pergotenda nella clubhouse.
Accademia Tennis Altri 290mila, più euro saranno dedicati al complesso del pattinodromo in via Rockefeller. Gli interventi principali riguardano i campi dell’Accademia Tennis: «Il progetto prevede la copertura completa di un campo, portando i campi coperti a due su quattro. E anche in questo caso arriverà la chiusura della veranda della clubhouse. Infine, è prevista la fornitura di una tribuna mobile da 44 posti che potrà essere usata sia nell’impianto tennistico che al pattinodromo».
Sacro Cuore In questo caso, l’amministrazione ha ereditato dai predecessori un progetto esecutivo già pronto. Anche qui è in programma l’installazione di una tribuna prefabbricata da 44 posti, nel campo da calcetto a ridosso della palestra scolastica. E proprio la palestra sarà al centro di un completo intervento di manutenzione: «Realizzeremo un nuovo sistema di illuminazione, impermeabilizziremo la struttura e ci occuperemo del risanamento di muri e solai dove sono presenti infiltrazioni».
Via Leoncavallo Non finisce qui, perché ci sono anche due interventi ereditati dalla scorsa amministrazione: le risorse della Regione sono entrate nelle casse del Comune proprio in questi giorni. Quello più corposo, che vale 200mila euro, riguarda il complesso sportivo Latte Dolce in via Leoncavallo. «Sostituiremo tutti i corpi illuminati delle torri faro del campo da calcio a otto. Inoltre interverremo sulla recinzione di questo grande complesso, che comprende anche le piscine. È prevista poi la riqualificazione di clubhouse e foresteria e una generale sistemazione dei camminamenti interni» spiega l’assessore.
Baddimannita In questo caso l’amministrazione ha incassato da Cagliari 100mila euro: «Come negli altri casi sostituiremo i corpi illuminanti con luci a Led per il risparmio energetico. Sempre in quest’ottica i vari scaldabagni saranno cambiati con un’unica caldaia per l’acqua sanitaria. Infine tracceremo un percorso pedonale fra il campo da calcio a 11 e quello a 8, dove sono in corso i lavori per la realizzazione della copertura». Entro qualche mese dovrebbero andare in appalto anche i lavori da un milione di euro per ammodernamento e aumento della capienza allo Stadio dei Pini.