La Nuova Sardegna

Osilo Un sassarese di 70 anni, Bruno Sassu, è morto stamattina, oggi 5 dicembre, mentre era impegnato in una battuta di caccia nella campagne di Osilo, in località “Ottula”. Sono stati i compagni della compagnia di caccia “San Lorenzo” della quale il cacciatore faceva parte ormai da oltre dodici anni, a dare l’allarme e chiedere l’invio immediato dei soccorsi.

La centrale operativa del 118 ha fatto intervenire l’elisoccorso ma per l’uomo purtroppo non c’era più niente da fare. Il decesso sarebbe avvenuto a seguito di un malore, probabilmente una crisi cardiaca. L’allarme è scattato intorno alle 10,30: i compagni di battuta hanno perso di vista Bruno Sassu e hanno cominciato a chiamarlo senza ricevere nessuna risposta. A quel punto è cresciuta la preoccupazione e alcuni cacciatori sono tornati indietro per cercare il 70enne che è stato trovato accasciato a terra. Gli sono stati prestati i primi soccorsi ma l’uomo non ha dato alcuna reazione. La chiamata al 118 ha fatto scattare la mobilitazione. Quando gli operatori sanitari sono arrivati sul posto per il cacciatore sassarese non c’era più niente da fare. Sul posto anche i carabinieri.

La notizia si è diffusa rapidamente a Osilo dove la compagnia di caccia “San Lorenzo” è molto conosciuta e della quale fanno parte - come il caso del sassarese Bruno Sassu - anche cacciatori provenienti da altri territori. Pochi giorni fa un fatto analogo si era verificato a Tertenia: un cacciatore aveva avuto un infarto durante una battuta mentre si trovava in compagnia di altri cacciatori. L’allarme era stato immediato e anche in quel caso era intervenuto l’elisoccorso: medico e operatori sanitari avevano tentato a lungo di rianimare l’uomo ma il suo cuore non era più ripartito.