La Nuova Sardegna

Sassari

Il report

Coldiretti Nord Sardegna tira le somme: i risultati e le grandi sfide del futuro


	(foto <strong>Mauro Chessa</strong>)
(foto Mauro Chessa)

Sono stati illustrati in conferenza stampa i dati del territorio su agricoltura e allevamento

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Sassari Si è tenuta nella mattinata di oggi 16 dicembre, la conferenza stampa della Coldiretti del nord Sardegna, dove sono stati illustrati i dati del territorio che offrono uno spaccato sull’evoluzione nel tempo delle importanti filiere produttive, legate alle aziende Coldiretti e non solo, si conferma come il nord Sardegna rappresenti una delle aree chiave per l’agricoltura e l’allevamento dell’intera isola.

Da questa area proviene una quota importante della produzione agricola e zootecnica sarda, con settori strategici come il bovino da carne, l’ovino da latte e le coltivazioni come olio, carciofi, ortive, frutta. Tuttavia, l’attività agricola e di allevamento in questa zona si trova spesso a fronteggiare sfide complesse legate alla crisi climatica, alla sanità animale e alla mancanza di infrastrutture adeguate. 

Alla conferenza stampa erano presenti Antonello Fois, presidente Coldiretti Nord Sardegna, Marco Locci, direttore Coldiretti Nord Sardegna, Ermanno Mazzetti, direttore uscente Coldiretti Nord Sardegna, Luca Saba, direttore Coldiretti Sardegna

La continuità territoriale delle merci

Una delle principali battaglie di Coldiretti Nord Sardegna è stata quella per garantire la continuità territoriale delle merci, con un focus particolare sulla movimentazione degli animali vivi. Per gli allevatori, soprattutto nei centri nevralgici come la Gallura e la Nurra, le tratte navali rappresentano un elemento essenziale per la vendita del bestiame nei centri di ingrasso della penisola. Grazie alla pressione esercitata da Coldiretti, supportata dalla Regione Sardegna, negli ultimi anni è stato possibile attivare tavoli di concertazione con le compagnie di navigazione per garantire un numero sufficiente di posti riservati agli animali vivi nei periodi cruciali.

Il successo della filiera del bovino da carne

Il Nord Sardegna si distingue anche per la qualità della sua filiera del bovino da carne, che rappresenta uno dei settori trainanti dell’economia agricola locale. Coldiretti Nord Sardegna ha ottenuto risultati significativi nel migliorare le condizioni per gli allevatori grazie al lavoro di sui tavoli regionali. L’associazione ha ottenuto il via libera a strumenti chiave per gli allevatori, come il bando per l’acquisto di riproduttori bovini, che rappresenta una misura essenziale per migliorare la qualità e la competitività degli allevamenti. Il bando, che include anche misure retroattive, ha permesso di riconoscere un supporto concreto agli allevatori del territorio, spesso penalizzati da anni di crisi e rincari dei costi di produzione.

Lotta alla lingua blu: una battaglia decennale

Il territorio del nord Sardegna è stato spesso tra i più colpiti dalla lingua blu, una malattia che ha avuto un impatto devastante sugli allevamenti ovini e, in misura crescente, anche su quelli bovini. Negli ultimi anni, con l’arrivo del sierotipo 8, gli allevatori hanno dovuto affrontare blocchi della movimentazione, perdite economiche rilevanti e difficoltà nel rispettare contratti di vendita. Coldiretti Nord Sardegna ha giocato un ruolo fondamentale nel portare la questione ai tavoli istituzionali, richiedendo l’acquisto tempestivo di vaccini e la distribuzione gratuita agli allevatori.

La gestione del sistema idrico e i Consorzi di Bonifica

L’associazione ha lavorato in sinergia con l’ANBI Sardegna per promuovere investimenti infrastrutturali che potessero migliorare la capacità di gestione delle risorse idriche, specialmente in un contesto di siccità crescente. Grazie a questa collaborazione, sono stati sbloccati fondi regionali e nazionali per ammodernare gli impianti e garantire una distribuzione più equa e sostenibile dell’acqua.

Il distretto rurale del Sassarese e del Golfo dell’Asinara

Una delle novità più rilevanti degli ultimi anni è stata la creazione del Distretto Rurale del Sassarese e del Golfo dell’Asinara, un progetto nato con l’obiettivo di valorizzare le produzioni locali, in particolare quelle biologiche, e di sostenere le imprese del territorio. Questo nuovo soggetto coinvolge Coldiretti Nord Sardegna, comuni strategici come Sassari, Porto Torres e Stintino, e il Distretto Regionale Sardegna Bio.

Tra le priorità del distretto vi sono la promozione della qualità dei prodotti, la riduzione dei costi di produzione e il miglioramento della sostenibilità ambientale. Grazie al sostegno di Coldiretti, le aziende aderenti possono ora beneficiare di servizi mirati, opportunità di formazione e nuove occasioni di mercato.

Nuove battaglie per il futuro

Nonostante i risultati raggiunti, Coldiretti Nord Sardegna guarda al futuro con un’agenda ricca di temi da affrontare per rafforzare ulteriormente il settore agricolo e zootecnico del territorio. Le imprese agricole del Nord Sardegna, cuore pulsante dell’economia locale, affrontano ancora criticità strutturali che richiedono interventi decisi e duraturi, non solo a livello regionale ma anche nazionale.

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