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Sassari

I dati

Incidenti stradali 2024 a Sassari: la causa è quasi sempre il telefonino – VIDEO

di Davide Pinna

	Un momento della presentazione (foto Mauro Chessa)
Un momento della presentazione (foto Mauro Chessa)

Tutti i numeri dell’anno appena trascorso nel report della polizia locale: motivi dei sinistri, i periodi da bollino rosso

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Sassari La crescita è lieve, ma non può essere sottovalutata: nel 2024 a Sassari ci sono stati 1.356 incidenti, l’anno prima erano stati 1.330. Più importante l’aumento che si registra sul piano degli incidenti che hanno provocato lesioni: 488, con una crescita del 5,17 per cento. Si registra invece un calo degli incidenti mortali: 7 tra gennaio e dicembre 2024, erano stati 9 nei dodici mesi precedenti.

I dati sono stati presentati stamattina, giovedì 9 gennaio, nella sala Langiu del Comando della polizia locale in via Carlo Felice, dal sindaco Giuseppe Mascia e dal comandante Gianni Serra, in occasione della presentazione del report sulle attività 2024 del corpo. «Un documento che mostra la grande professionalità raggiunta dal nostro personale – ha affermato Serra -, come si vede dall’aumento delle attività di polizia giudiziaria che testimonia la fiducia crescente manifestata dall’autorità giudiziaria».

Impressionanti i dati sulle cause dei sinistri: la guida distratta, e quasi sempre lo è perché si usa il telefonino, ha provocato il 25 per cento degli incidenti. «Ma dobbiamo considerare che anche i sinistri dovuti a mancate precedenze a veicoli e pedoni, cambio di direzione e mancato rispetto della distanza di sicurezza sono causati dalla distrazione e quindi spesso dall’uso del cellulare: così si arriva al 90 per cento del totale» ha affermato Serra. La seconda causa, fra quelle non legate alla distrazione, è l’alterazione psico-fisica, responsabile del 6,12 per cento degli incidenti.

Il mese con più incidenti è stato novembre, seguito da dicembre: periodi dell’anno in cui la corsa agli acquisti di Black Friday e Natale fa impazzire il traffico a Predda Niedda. I mesi più tranquilli sono stati agosto e settembre.

L’orario che ha fatto registrare più sinistri è l’ora di punta fra le 12.30 e le 14.30, con 234 incidenti. L’80 per cento degli scontri e il 75% di quelli mortali avvengono durante le giornate serene.

«La prima cosa che ho chiesto agli agenti della polizia locale, è di lavorare con il sorriso, perché i cittadini devono capire che noi, e i vigili urbani, lavoriamo per la città. Ma ho chiesto anche che ci sia serietà e severità, quando ci si trova davanti a comportamenti indisciplinati che mettono a repentaglio le altre persone» ha affermato Mascia.

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