La Nuova Sardegna

Sassari «Meglio un libro che una slot». È stata presentata questa mattina allo storico Quattro Colonne di corso Vittorio Emanuele, l’iniziativa “No alle slot, sì a un libro”, che vede polizia locale e Comune di Sassari in prima fila contro la ludopatia. «Un fenomeno preoccupante, che anche a Sassari, come altrove, è una vera e propria emergenza» ha commentato il sindaco Giuseppe Mascia.

Il comando della polizia locale ha donato a Siria Manca e Valerio Picconi, titolari del bar che ha ridato vita allo storico cinema, una libreria e dei libri. «Non è un caso se abbiamo scelto un’attività all’interno della città murata – spiega il comandante Gianni Serra – per lanciare il messaggio che si può passare il tempo leggendo un bel libro, piuttosto che con i dispositivi videopoker».

«Rinunciare alle slot non è per niente un sacrificio per noi – ha aggiunto Siria Manca -, anzi. Le persone possono venire qui proprio perché sanno che non troveranno i videopoker, ma un libro».

La consegna della libreria, stamattina martedì 24 febbraio, è l’inizio di una campagna a cui hanno aderito già una ventina di locali sassaresi. All’ingresso di questi esercizi sarà presente una vetrofania offerta dalla Polizia locale che testimonia l’impegno sociale di quell’attività commerciale contro la ludopatia. Inoltre la Polizia locale è disponibile a donare libri ai bar che hanno scelto di rinunciare agli introiti legati alle slot e ai video poker, in modo che questi possano facilmente creare – se lo desiderano - uno spazio dedicato alla lettura e allo scambio di libri. «La vetrofania nelle vetrine, con la scritta “No slot” che indica la scelta etica del locale, potrà essere uno stimolo per altre attività a unirsi alla campagna e allo stesso tempo dà la possibilità alle persone di scegliere consapevolmente dove fermarsi per una consumazione» spiegano da Palazzo Ducale.