Umbria: M5S, 'interrogazione a Ue su caso Tesei e depenalizzazione abuso ufficio'
07 novembre 2024
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Roma, 7 nov. (Adnkronos) - “La delegazione del Movimento 5 Stelle ha presentato, a mia prima firma, una interrogazione sull’impatto della depenalizzazione del reato di abuso d'ufficio in Italia. Il caso umbro che vede coinvolta la presidente di Regione Donatella Tesei e l’assessore regionale alla programmazione europea, indagate per abuso d’ufficio in un’inchiesta sull’utilizzo dei fondi europei per lo sviluppo rurale, non può essere ignorato dalla Commissione europea". Lo annuncia Giuseppe Antoci, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in una nota. "L’abuso d’ufficio non è più reato e la procura di Perugia ha archiviato l’indagine su di loro alzando bandiera bianca sulla gestione opaca dei fondi europei. A fronte di queste preoccupazioni, nell’interrogazione chiediamo alla Commissione di indicare quali misure potrebbe adottare per rafforzare la trasparenza e l'integrità nella gestione dei fondi della Programmazione UE in Italia, in risposta alla depenalizzazione dell'abuso d'ufficio. È urgente inoltre avviare una valutazione dell’assegnazione delle risorse del programmi di sviluppo rurale in Umbria e che non siano stati compromessi da potenziali conflitti di interesse. L’ impatto della depenalizzazione dell'abuso d'ufficio sulla corretta gestione dei fondi europei può essere devastante e il nostro impegno è quello di evitarlo”, conclude.