La Nuova Sardegna

**L.elettorale: Parrini (Pd), 'hanno in mente neo Porcellum, incostituzionale e inaccettabile'**

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Roma, 25 gen (Adnkronos) - "A quel che si legge sui giornali, siamo sempre alle solite. La destra sulle regole del gioco va contro la realtà. Vogliono solo guadagnare tempo confondendo le acque". Lo dice il senatore del Pd Dario Parrini, vice presidente della commissione Affari costituzionali del Senato, parlando di legge elettorale e dell'ipotesi di riforma a opera della maggioranza. "Il sistema con cui si eleggono i Consigli regionali è infatti un maggioritario basato su due pilastri: un premio di maggioranza dato a turno unico senza soglia; il voto di lista con le preferenze -spiega Parrini all'Adnkronos- Nell'esportarlo nazionalmente, i geniali ingegneri elettorali del centrodestra vorrebbero mettere in atto la furbata di eliminare il pilastro sano del sistema (le preferenze) tenendo invece in piedi il pilastro marcio, ovvero il premio di maggioranza senza soglia". "Come ognuno sa, il premio senza soglia è un meccanismo che per eleggere le assemblee legislative nazionali è stato bocciato irreversibilmente dalla Corte Costituzionale nel 2014 quando fu cassato il Porcellum", sottolinea ancora Parrini. "In poche parole, hanno in mente un Neo-Porcellum. Ma un Neo-Porcellum è un sistema sia incostituzionale che inaccettabile, perché non avendo le preferenze continuerebbe a privare gli elettori della possibilità di scegliere gli eletti. Spero che il centrodestra non ci faccia perdere tempo con proposte così sconclusionate e impraticabili", conclude Parrini.
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