**Cultura: Pd, M5S, Avs, Azione, 'da Lega attacco a soprintendenze, silenzio Giuli'**
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Roma, 30 gen. (Adnkronos) - “La maggioranza si spacca e blocca i lavori della Commissione Cultura della Camera sul controverso emendamento presentato dalla Lega, che punta a depotenziare il ruolo delle Soprintendenze nella tutela del patrimonio culturale. Si tratta di una norma profondamente sbagliata, che mina le fondamenta della protezione dei beni culturali e apre le porte a una pericolosa deregulation, trasformando la tutela in un sistema disomogeneo e inefficace, a 'macchia di leopardo'". Così si esprimono, in una nota unitaria, i componenti Pd, M5S, Avs, Azione in Commissione Cultura della Camera, dopo che la maggioranza ha chiesto la sospensione dell’esame del dL Cultura per una pausa di riflessione interna sull’emendamento della Lega, che vede l’ostilità degli altri partiti di governo. “La proposta della Lega di eliminare il parere vincolante delle Soprintendenze – sottolineano le opposizioni – rappresenta un grave attacco alla tutela del patrimonio culturale italiano e crea un pericoloso precedente, che rischia di compromettere anche la pianificazione urbanistica e paesaggistica. Le Soprintendenze non sono un ostacolo burocratico, ma un presidio fondamentale per garantire la tutela e uno sviluppo rispettoso della storia e dell’identità dei territori. In questo contesto, è assordante il silenzio del ministro Giuli, che ancora una volta sembra ignorare le questioni fondamentali relative all’azione del Ministero della Cultura quando la stessa Costituzione attribuisce allo Stato la tutela del patrimonio culturale e del paesaggio”. Le opposizioni chiedono quindi al ministro Giuli di “rompere il silenzio e chiarire la posizione del governo: l’esecutivo intende difendere il patrimonio culturale del Paese o avallare questo becero attacco alla tutela?”.