Ue: Gasparri, 'chiesto a Barachini di sospendere fondi pubblici a Repubblica'
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Roma, 23 mar. (Adnkronos) - "Il costo per le casse del Comune di Roma, quindi per tutti i cittadini, per la manifestazione di ‘Repubblica’ e di alcuni nani e ballerini del mondo dello spettacolo e dell'informazione sarebbe stato superiore a quanto finora si è detto. Infatti, i cittadini sarebbero stati privati di 350mila euro di soldi pubblici per trasferire dalle casse del Campidoglio a quelli di ‘Repubblica’ e dei suoi ospiti della sua iniziativa di parte e di partito denari di tutti". Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, riferendo di aver "già mandato, nelle ultime ore, un esposto alla Procura della Repubblica di Roma perché si indaghi su questo scempio gravissimo" e di aver chiesto l'intervento del Sottosegretario alla presideza del Consiglio con delega all’editoria Alberto Barachini per "sospendere qualsiasi erogazione di fondi pubblici' a La Repubblica. "La distrazione di fondi pubblici è evidente e Gualtieri la rivendica con una sfrontatezza degna di miglior causa. Ho anche chiesto al Sottosegretario all’editoria Barachini di sospendere qualsiasi erogazione di fondi pubblici, a qualsiasi titolo, a beneficio del quotidiano ‘Repubblica’, in attesa di chiarire le palesi irregolarità contabili di questa vicenda. Vorrei anche sapere pubblicamente da opinionisti, nani e ballerini, guidati da Serra ed altri, se hanno percepito rimborsi, spese alberghiere o altre prebende a spese dei cittadini". "Si ipotizza, infatti, che alcuni dei comici e degli intrattenitori vari, radunati dal giornalista satirico di Repubblica e La 7, Michele Serra, possano avere avuto qualche agevolazione economica per la loro partecipazione. Insomma, i cittadini pagano e ‘Repubblica’ fa festa. Il Comune versa soldi e i nani e le ballerine ballano”.