La Nuova Sardegna

Nuoro A poco meno di un mese dalla prima partita ufficiale, la semifinale del qualification round di BCL ad Antalya in Turchia, la Dinamo comincia ad alzare le marce dal punto di vista fisico e tecnico. A Nuoro, nelle strutture delle due società locali e con la grande disponibilità dell'amministrazione comunale, i giganti stanno lavorando duramente per prepararsi nel migliore dei modi.

«Dobbiamo farci trovare pronti, ci saranno squadre forti già al preliminare - esordisce Nenad Markovic -, noi possiamo lavorare su noi stessi, sono contento della squadra, ci danno dentro, piano piano mettiamo dentro tutti i pezzi, ma sono contento della disponibilità e di come i ragazzi stanno affrontando questo ritiro. Abbiamo tutto quello che ci serve per prepararci al meglio».

Doppie sedute quotidiane sotto gli attenti occhi del preparatore fisico Matteo Boccolini e del suo staff, tanta intensità e gestione dei carichi. Primo approccio anche per i nuovi arrivati con Matteo Tambone abituato a certi tipi di allenamenti: «Ho avuto grandi allenatori molto esigenti come Caja, Banchi e Repesa, so cosa significa lavorare intensamente, Markovic è di questa pasta, in più essendo stato un giocatore di alto livello capisce ancora di più certe dinamiche e certe situazioni, l’impatto è molto buono. Stiamo iniziando ad entrare nello specifico, ho visto grande disponibilità di tutti i ragazzi, c’è molta intensità nel nostro lavoro, vogliamo continuare così».

 In questi giorni presenti agli allenamenti anche il presidente Stefano Sardara, che con il direttore generale del Banco Giuseppe Cuccurese e il gm Federico Pasquini ha seguito con molta attenzione le sedute dei ragazzi di coach Markovic. È già iniziato il countdown che porterà alla prima uscita stagionale, il 28 agosto alle 20 proprio a Nuoro contro la Cremona di coach Demis Cavina. Tanta curiosità, tanta voglia di rivedere in campo la Dinamo.