Chilivani Alla presenza di un buon pubblico ha avuto inizio la riunione estiva di galoppo che, lungo cinque giornate, offrirà lo spettacolo delle “classiche” Derby e Gran Premio sardo per gli anglo arabi e Gran Premio Regione sarda e Criterium per i purosangue inglesi.
Al centro del convegno il campionato delle isole del Mediterraneo onorato per la Sardegna dal fantino Giovanni Angius su Carakas Girl e per la Sicilia da Ivan El Rherras su Eroe de Bonorva. A sorpresa Carmelino (nella foto) , terzo incomodo, riporta allo sprint la corsa. Seconda Carakas Girl che colloca la Sardegna prima classificata davanti alla Sicilia con Eroe de Bonorva solo quarto. Al terzo posto El Matador.
Il Memorial Antonio Columbu per puro sangue arabi anziani, riserva la prima sorpresa con Mak’Amera che conduce lungo tutto il percorso ma cede di un muso a Divino (San Giuliano-L. Chessa-N. Murru) che l’ aveva tallonata da vicino. Delude il favorito Abu di Gallura apparso spento e abulico. Quarto Deu di Gallura. Buon debutto dei puledri nel Memorial Alessandro Pietri e primo successo di Sabina de l’Alguer (Sc. S. Giuliano-L. Chessa-N. Murru) che, dopo aver seguito il treno di Nice Armonia, scatta alla dirittura e in progressione emerge su Vicky Roman, Bull de l’Alguer e Magic Lolita. Il Premio Cav. Luigi Comida stacca un importante biglietto come protagonista del 98° Derby sardo alla pimpante Freccia Sarda (R. Deriu-S. Muroni-A. El Rherras) che controlla l’andatura di Felix Smeraldo, lo affianca a metà percorso e lo supera involandosi in un vero e proprio show che la porta a vincere per dispersione. Terza Foradada, quarto Frere Soleil. Sorpresa nel Premio Kassar Said per puro sangue arabi di tre anni che aveva visto Piringoi assumere il comando a metà percorso con scatto perentorio che però lo portava ad allargarsi al curvone facendosi infilare allo steccato da Fillol del Meilogu e Faula di Gallura che prevale di corto muso. Solo terzo il favorito Fiore di Loto, quarta Fiona de Aighenta.
Il Gran Premio Regioni tirreniche per femmine anglo arabe è stato animato da Faula per lungo tratto. All’ingresso in dirittura scatta Flavia per i colori della San Giuliano, allenata da L.Chessa e montata da Nino Murru, facendo ben presto il vuoto. A seguire Fantastic Day, Ferrovia e Futura de Bonorva. In chiusura il Memorial Domenico Manca è stato suggellato dai colori della San Giuliano, da lui fondata, con la vittoria di Denaga de l’Alguer su Barbie de l’Alguer, davanti a Sue Gurumuru e Pat de l’Alguer. Per la San Giuliano e il suo”team” una straordinaria quaterna.
