Calcio, Maarten Van der Want: dalla Serie C alla Seconda categoria per amore di Valentina
Il portiere olandese ha vestito la maglia dell’Olbia per otto stagioni, ora gioca col Tavolara. Il legame con la moglie lo ha convinto a rimanere nella sua città
Olbia È una scelta di vita quella di Maarten Van der Want, portiere olandese, classe 1995, sino alla scorsa stagione in forza all’Olbia in Serie C, che ha deciso di scendere di categoria, accettando la proposta del Tavolara, storica società olbiese che vuole tornare agli antichi fasti. Ma per ora gioca in Seconda.
Decisamente un passo indietro. Ma Maarten ormai è stato adottato da Olbia, e soprattutto ha un motivo molto valido per restare: si chiama Valentina, la ragazza olbiese che ha sposato.
Arrivato a Olbia ventenne, nel 2015 Van der Want ha partecipato alla stagione dei bianchi culminata col salto di categoria tramite i ripescaggi, dopo aver vinto i playoff di Serie D con il successo in finale grazie al gol di Mastinu. Poi otto campionati di Serie C nei quali ha giocato abbastanza mettendosi in evidenza, e soprattutto è diventato un punto di riferimento per il gruppo. E un grande idolo della tifoseria. Al termine della disgraziata scorsa stagione, terminata con la retrocessione in D, le strade di Maarten e del sodalizio bianco si sono interrotte. Ma non con la città: ecco la nuova avventura con la storica seconda squadra locale.
Otto stagioni di fila in C e ora la una decisione inconsueta: scendere di cinque categorie.
«È stata una scelta fatta d’accordo con mia moglie. A Olbia sono arrivato ventenne e non mi sarei aspettato di rimanere così tanto a lungo. Ma ho messo su famiglia sposando Valentina, che è olbiese. Nonostante la retrocessione sarei rimasto all’Olbia, comunque ho ricevuto diverse offerte da categorie superiori e anche dall’estero, ma nessuna delle proposte era così interessante da convincermi a dare un cambio netto alla mia vita. Poi è arrivata la proposta del Tavolara, ci ho riflettuto parecchio, ho accettato perché, anche scendendo di categoria, sarei rimasto nella mia città, con la mia famiglia».
Quindi la scelta di giocare col Tavolara è stata una scelta di cuore?
«Direi proprio di sì. Sicuramente ho trovato un ambiente familiare, tutti dal primo giorno mi hanno accolto a braccia aperte. Mi hanno voluto fortemente il direttore generale Fabio Dettori e il direttore sportivo Pier Paolo Pisanu che mi hanno fatto sentire a casa sin dal primo allenamento, sono molto felice».
Quali sono gli obiettivi per questa stagione del Tavolara e quali invece quelli di Maarten Van der Want?
«Cerchiamo di fare bene, andando su tutti i campi con l’obiettivo di vincere. Personalmente per me sarà un campionato completamente nuovo. Non conosco le altre squadre che partecipano al campionato di Seconda categoria, ma so che dovremo dare il massimo per ottenere i risultati che la società ci chiede».