Lazio-Cagliari 2-1: i rossoblù concedono troppo e finiscono la partita in nove
Serie A, all’Olimpico le reti di Dia e Zaccagni sconfiggono la squadra di Nicola, Luvumbo da solo non basta
Un Cagliari in vena di regali quello che è stato sconfitto dalla Lazio. Ha tenuto il campo per 74 minuti ma un rigore nato da una ingenuità di Zortea ha portato sul 2-1 i padroni di casa con la trasformazione di Zaccagni dagli undici metri. Da lì la reazione di pancia dei rossoblù con le espulsioni di Adopo e Mina per proteste inutili verso un Ayroldi fiscalissimoche ha distribuito cartellini giallo in eccesso all’indirizzo dei cagliaritani. Un finale di partita amaro per i rossoblù. Che oltretutto perderanno anche due uomini importanti per la prossima partita contro il Milan.
Il primo regalo il Cagliari lo aveva fatto già in avvio con un errore di Scuffet su punizione di Pellegrini e palo ad ribattuta in gol da Dia. Ma la squadra di Nicola aveva saputo tenere il campo e anche pareggiato 1-1 prima della fine del tempo con un tiro di Luvumbo deviato da Gila. Poi una buona mezz’ora nella ripresa prima del rigore regalato e poi la follia dei due rossoblù che hanno ridotto la squadra in nove. Con un eroico finale che procura addirittura in chiusura un angolo che però non viene sfruttato.
Lazio (4-2-3-1): Provedel 6; Lazzari 6.5, Gila 5.5, Romagnoli 6, Luca Pellegrini 6.5; Guendouzi 6.5 (73’ Zaccagni 6), Rovella 6; Isaksen 5.5 (63’ Pedro 6), Dia 6, Noslin 5 (46’ Vecino 6); Castellanos 5.5. A disp.: Mandas, Furlanetto, Gigot, Dele-Bashiru, Tchaouna, Castrovilli, Marusic. All. Baroni 6.
Cagliari (4-2-3-1): Scuffet 5; Zappa 6, Mina 5, Luperto 6.5, Augello 6( 68’ Obert 6); Adopo 5, Makoumbou 6.5; Zortea 5 (77’ Felici 6), Gaetano 6 (68’ Viola 6), Luvumbo 6.5 (84’ Deiola sv); Piccoli 6 (84’ Palomino sv). A disp: Sherri, Ciocci, Lapadula, Prati, Marin, Jankto, Wieteska, Pavoletti, Azzi, Kingstone. All. Nicola 6.5.
Arbitro: Ayroldi (Molfetta) 5.
Reti: 2’ Dia, 41’ Luvumbo, 76’ Zaccagni (rig.).
Note: ammoniti Luperto, Zappa, Luvumbo, Augello. Espulsi al 76’ per doppia ammonizione Mina e Adopo.