Pioggia di ori per gli atleti sardi ai mondiali paraolimpici
Ecco chi sono i grandi protagonisti della competizione iridata che si è svolta a Lignano Sabbiadoro
Cagliari Sventola la bandiera dei quattro mori al Campionato Mondiale Paralimpico Cmas (Confederazione Mondiale Attività Subacquee), di Apnea e Nuoto Pinnato, che si è disputato a Lignano Sabbiadoro, in Friuli. Tra le tante medaglie conquistate dall’Italia spiccano quelle di Tommaso Scano (Asd Waterlife), Nicolò D’Atri (Club Sub Cagliari) e Ottavio Demontis (Passione Apnea Olbia), che hanno trionfato nelle due discipline che in questi ultimi anni hanno avuto una forte accelerata non solo in Italia ma in tutto il resto del mondo. Grande la prestazione di Tommaso Scano, giovanissimo atleta nuorese affiancato dal coach Gianluca Nonnis, specializzato in nuoto pinnato, che ha conquistato un oro nei 50, tre ori nei 100 e nei 200 Pinne, stabilendo il nuovo record Mondiale nei 50 Monopinna; Campione del Mondo e recordman Mondiale nei 100 Pinne; Campione del Mondo e ancora recordman Mondiale nei 200 Pinne. Nicolò D’Atri, che si è misurato in tutte le discipline, ha vinto due ori e stabilito altrettanti record del mondo per l’apnea - con 108,50 m nella dinamica con attrezzi e 66 m nella dinamica senza attrezzi-, conquistando anche 1 argento e 1 bronzo per il nuoto pinnato. Ottavio Demontis ha vinto una medaglia d'oro con rispettivo record del mondo -127,50 m nell’apnea dinamica con attrezzi -, e una d'argento per l’apnea: «Siamo felicissimi e molto soddisfatti per la prestazione dei nostri atleti - dice Danila Staffoli, coach insieme ad Emanuela Solinas del Sub Cagliari - che hanno portato la Sardegna sul tetto del mondo delle due discipline olimpiche». Una pioggia di medaglie per l'Italia, che cha ha chiuso il Mondiale con 94 ori, 71 argenti e 22 bronzi, dimostrando di essere estremamente competitiva in ciascuna delle specialità e delle categorie di disabilità incluse nel programma della manifestazione.