A Marta Maggetti, Pierluigi Caproni e Federico Pilloni il premio Nemo Propheta
I tre atleti sono i vincitori del riconoscimento organizzato dall’Ics, l’associazione culturale e sportiva dell’Ordine degli Ingegneri di Cagliari
Cagliari Marta Maggetti, Federico "Freddy" Pilloni e Pierluigi "Poppi" Caproni sono i tre windsurfisti sardi vincitori della quinta edizione del “Premio Nemo Propheta" organizzato dall’associazione culturale e sportiva dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Cagliari ICS, in collaborazione con Oic. La manifestazione dedicata alle eccellenze sarde del mondo sportivo e culturale, si è svolta a Cagliari nel suggestivo spazio della sala contemporanea di "Sa Manifattura". Nel campo della vela olimpica, la regina non poteva che essere che lei, Marta Maggetti, classe 1996, che il 3 agosto scorso ha vinto nella tavola iQFoil alle Olimpiadi di Parigi la medaglia d'oro .Prima donna sarda a salire sul primo gradino olimpico di windsurf, a distanza di 24 anni dall'oro conquistato dalla grossetana Alessandra Sensini, ai Giochi Olimpici di Sydney. Insieme alla campionessa olimpica, vincitrice anche del mondiale iQFoil nel 2022 in Francia, sono stati premiati anche Freddy Pilloni, 18 anni cagliaritano, che quest'anno ha vinto due campionati mondiali iQFoil, Youth sul Lago di Garda e Under 19 a Palma di Maiorca, e Poppi Caproni, 15 anni, anche lui cagliaritano, giovane promessa del windsurf olimpico. Una parata di stelle, “Premio Nemo Propheta", diretto dall'ingegner Maria Sias, che ha consegnato diversi riconoscimenti ad altre personalità dello sport, della cultura e dello spettacolo. Come, Viktorya Pistis Shablova, campionessa del mondo di paracanoa, Mauro Dessì, allenatore nazionale di basket paralimpico, Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis, Jacopo Cullin, tornato quest'anno in tv con la fiction "Le indagini di Lolita Lobosco" e Maria Antonia Urru, imprenditrice del tessile artigianale di Samugheo. Tanti gli ospiti alla serata delle eccellenze, come Max Sirena , skipper e team director di Luna Rossa, e Chiara Obino, terza donna più profonda id sempre, che la scorsa estate ha stabilito il nuovo record di apnea di - 107 metri.