La Nuova Sardegna

Olbia Ninni Corda non è più il consulente tecnico dell'Olbia. A comunicarlo, la proprietà svizzera con una nota ufficiale in inglese così tradotta: «Swiss Pro Promotion annuncia che il suo consulente Mr. Ninni Corda non sarà più coinvolto nel progetto Olbia Calcio ad oggi, quindi non interagirà più con Olbia Calcio 1905 Srl o uno qualsiasi dei suoi dipendenti, giocatori e team tecnico e vice. Vorremmo ringraziare il sig. Corda per il suo impegno in questo progetto dal suo arrivo e merita credito per essere riuscito a costruire una squadra di calcio permettendo a Olbia Calcio di iniziare la stagione calcistica 2024/2025 in tempo nonostante le sfide che il club ha affrontato a luglio e agosto».

Viene inoltre specificato che Corda rimarrà comunque nella posizione di consulente per SwissPro, dato il contratto che lo vincola fino al 31 marzo 2025 con il board. Ma di fatto non si occuperà più del progetto dell'Olbia. La notizia arriva all'indomani della vittoria, un po' a sorpresa, della squadra gallurese in trasferta contro il Cynthialbalonga per 2-1. E arriva dopo le polemiche dei giorni scorsi scaturite dalla messa fuori rosa di tre giocatori, La Rosa, Anelli e Santi dopo il rifiuto a rescindere i contratti.

Sulla questione si era espresso lo stesso Corda: «Ho fatto i salti mortali questa estate per salvare l’Olbia che era defunta assieme all'avvocato Edoardo Chiacchio, non mi dimetterò mai». Il legale sportivo si era occupato infatti del ricorso con cui l'Olbia ha evitato il fallimento e si è potuta iscrivere tra i dilettanti. Corda era entrato a fare parte del progetto olbiese lo scorso 29 febbraio e da quel momento si era occupato di tutta la parte tecnica e della gestione del mercato.