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A Trapani serve la miglior Dinamo per dimenticare Varese e Cholet

di Massimo Sechi
A Trapani serve la miglior Dinamo per dimenticare Varese e Cholet

Fallito l’accesso alle final eight i sassaresi cercano la prima vittoria del 2025

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Sassari La Dinamo cerca oggi 11 gennaio a Trapani la prima vittoria del 2025. Sfumata la Final Eight di Coppa Italia si deve tentare di lasciare il più lontano possibile la zona calda della classifica e magari provare a riavvicinare la quota play off. Il calendario mette di fronte ai sassaresi una squadra che punta ancora a conquistare il secondo posto alla fine del girone di andata che le consentirebbe di affrontare la Coppa Italia con un tabellone più agevole. Obiettivo quindi prestigioso e utile per una formazione tra le mura amiche ha dato il meglio di sé.

Due sole sconfitte, l’ultima oltre due mesi fa contro Tortona, la prima all’esordio in campionato contro la Virtus Bologna che prevalse per un solo punto. Come la Dinamo arriva da una battuta d’arresto amara, nel suo caso a Venezia che avrebbe potuto aprire scenari e prospettive entusiasmanti per i granata. Coach Jasmin Repesa alla vigilia ha descritto la Dinamo come «una squadra che fino ad adesso ha avuto un po' troppi alti e bassi, ci sono state delle partite in cui ha giocato in modo straordinario, facendo vedere vittorie e bel gioco, e altre partite in cui non hanno giocato molto bene. Questa formazione è undersized, con centri come Halilovic molto creativi ed esterni molto veloci e ottimi tiratori, incluso Bendzius da 4. Loro – ha detto ancora Repesa – secondo me sono una delle squadre che esegue meglio in attacco nel nostro campionato e quindi dovremo stare molto attenti a rientrare in difesa e giocare nella nostra metà campo in modo compatto, come non abbiamo fatto a Venezia».

Del roster a sua disposizione non fa più parte Rei Pullazi che due giorni fa ha rescisso consensualmente il contratto con la società siciliana e non giocherà neanche il quasi annunciato nuovo arrivo a Trapani, il giovane talento azzurro Dame Sarr, attualmente tesserato col Barcellona. Ieri il club ha confermato l’interesse per il giocatore e la trattativa con la sua società ma ancora di firmato non c’è niente. E allora Repesa potrà contare sul play ex Breogan Justin Robinson, che fino ad ora ha fatto registrare 15.2 punti, 6.8 assist e il 42% da 3 punti. L’ex Reggio Emilia Langston Galloway, uomo da 13,7 punti di media.

Come ala forte c’è Amar Alibegovic che con 14 punti di media, oltre 6 rimbalzi e il 46% da 3 punti sta disputando un grande campionato. E poi due degli eroi della promozione Chris Horton e Jd Notae e il centro tedesco Tibor Pleiss, oltre al miglior difensore della scorsa stagione, l’ex Brescia John Petrucelli. Una formazione ambiziosa, così come vuole il vulcanico presidente, il romano Valerio Antonini che in questo primo scorcio di stagione non ha mancato di far discutere per le sue esternazioni, anche in ambito calcistico, visto che è proprietario del Trapani in serie C. Sul fronte Dinamo l’unica novità è il recupero quasi certo di Matteo Tambone che nei giorni scorsi era stato colpito da un virus influenzale ma che dovrebbe essere a disposizione di Markovic.

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