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Dinamo a caccia di un pivot, Federico Pasquini: «Ancora non abbiamo individuato quello giusto»

di Antonello Palmas
Dinamo a caccia di un pivot, Federico Pasquini: «Ancora non abbiamo individuato quello giusto»

Il general manager dopo il cambio alla guida tecnica e in vista della gara con Bologna: «Mi dispiace, la squadra non emoziona, ma possiamo ripartire»

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Sassari Federico Pasquini, general manager della Dinamo Banco di Sardegna, è intervenuto alla conferenza stampa di presentazione della gara di domenica 26 gennaio in casa contro la Virtus Bologna (ore 18.15) per fare il punto della situazione della squadra maschile dopo l’avvicendamento alla guida tecnica tra l’esonerato Nenad Markovic e Massimo Bulleri, promosso da assistant a head coach.

INFORTUNI Il dirigente ha parlato della situazione infortunati, chiarendo che Michal Sokolowski rientra oggi (venerdì 24) a Sassari dopo un periodo di terapia in Polonia (problemi a un piede nati durante una convocazione in Nazionale) e da martedì dovrebbe riaggregarsi al gruppo; Matias Udom dovrebbe rientrare a lavorare tra 20-25 giorni; per Nate Renfro in problemi si allungano sino probabilmente a dopo la sosta della Coppa Italia, ovvero verso marzo.

MERCATO Il giemme biancoblù a questo proposito ha specificato che la società è alla ricerca di un centro atletico per sostituire Renfro, ma che in questo momento è molto difficile trovare un elemento che faccia al caso della Dinamo, specie in un ruolo come questo nel quale i giocatori sono i più ricercati. Prendere per prendere - dice Pasquini - non interessa e non è stato quindi ancora individuato». Pasquini afferma che ci si rende conto perfettamente della mancanza di atletismo della squadra, che ha dal presidente Stefano Sardara il mandato di “fare la spesa”, ovvero di portare a termine l’operazione.

LA SITUAZIONE GENERALE. Il general manager ha anche dichiarato di non essere tanto preoccupato dai 12 punti in classifica, che  «ci possono anche stare in un campionato così difficile con due matricole che stanno tra le prime, ma piuttosto dalla incapacità di creare emozioni». E fa il mea culpa per non essere riuscito ad aiutare Bucchi e Markovic a creare gruppi in grado di divertire ed emozionare. Sulla scelta di Bulleri, Pasquini ritiene che fosse la soluzione migliore affidarsi a un coach che conosce il gruppo sin da agosto ed è certo che ci siano le basi per ripartire. Il direttore generale Jack Devecchi ha inoltre difeso la volontà di impegnarsi a fondo della società nella sua totalità, che sta profondendo tutte le sue energie, e di vedere in questo momento troppa negatività intorno alla Dinamo.

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