La Nuova Sardegna

Sport

Basket

La Dinamo Women ospita la capolista Schio


	Ana-Marija Begic e Antonello Restivo
Ana-Marija Begic e Antonello Restivo

Domenica 16 marzo al PalaSerradimigni (ore 18) la prima di tre sfide che decideranno se Sassari farà i playoff o i playout

3 MINUTI DI LETTURA





Sassari Per la Dinamo Women comincia un trittico di gare, le ultime tre della regular season dell’A1 femminile di basket, che decideranno se le sassaresi faranno i playoff o i playout. Domani (domenica 16 marzo) al PalaSerradimigni le ragazze biancblù sfidano la capolista Schio (ore 18). 

 Coach Antonello Restivo: «Voglio innanzitutto fare i complimenti a Ferrol, la squadra con cui abbiamo perso nei quarti di Eurocup, che giovedì è riuscita a raggiungere le finali di EuroCup. Complimenti all'allenatore e a tutto il percorso straordinario che hanno fatto. Noi abbiamo provato sino alla fine a conquistarci quel sogno, ma ora auguriamo loro il meglio per la finale. Adesso abbiamo davanti le ultime tre partite della regular season, in cui dobbiamo giocarci le possibilità di entrare nei playoff o prepararci ai playout. Vogliamo arrivare pronti sotto tutti gli aspetti».

Le fasi della stagione: «Abbiamo vissuto tre fasi in questa stagione, che racchiudono il senso del nostro percorso. Abbiamo costruito e amato questa squadra, che con Ana-Marija Begic in campo ha ottenuto 10 vittorie su 14 partite. Senza di lei, siamo entrati in difficoltà: le nostre percentuali sono calate dal 42% al 37%, mentre i rimbalzi concessi agli avversari sono aumentati. Il suo periodo di recupero è stato complesso e ha dovuto forzare il rientro, ma ho voluto aiutarla a superare il blocco mentale, perché un infortunio non è solo fisico, ma anche psicologico. Ana ha un peso enorme nella squadra e il suo ritorno si è visto negli occhi e nei sorrisi delle sue compagne».

La sfida contro la capolista Schio: «Sarà molto difficile: è un club di grande fascino, che gioca per il titolo di Eurolega e la squadra ha una preparazione fisica completa, con giocatrici fortissime. Noi dovremo controllare il ritmo e limitare le palle perse, che ci stanno penalizzando troppo. In attacco e in difesa dovremo fare due cose semplici ma efficaci. Abbiamo lo spirito giusto per affrontare queste tre partite e dare il massimo nello sprint finale del campionato».

Le prospettive di classifica: «Non ho mai amato i playout, non li trovo giusti. Nel nostro caso, considerando gli infortuni di Ana e Silvia Pastrello, la situazione è ancora più penalizzante. Se penso all'ultima stagione, nel secondo anno di playout eravamo noni o decimi, quindi in zona playoff, eppure ci siamo trovati a doverli giocare lo stesso. Quest'anno ci sono state tante pause che hanno spezzato il ritmo e reso il campionato discontinuo». Il calendario da qui alla fine: «Abbiamo fatto i nostri calcoli sin dall'inizio: vogliamo giocarcela al massimo contro Schio e Venezia, sperando che loro possano avere qualche passaggio a vuoto. Queste partite sono fondamentali per ritrovare la nostra identità, nonostante l'assenza di Silvia. L'ultima gara contro Geas è quella che potrebbe essere più alla nostra portata, ma in questo campionato non si sa mai. Noi daremo il massimo, cercando di portare via una vittoria e di farci trovare pronti per ogni scenario. Non auguriamo il male a nessuno, ma vedremo cosa succederà».

Così, invece, Ana-Marija Begic: «Schio è una squadra tosta, sarà una sfida molto difficile. Dobbiamo affrontarla con uno spirito da combattenti. Queste sconfitte e queste pause ci hanno dato la carica e l'energia giusta per mettere tutto in campo. Sono fiduciosa: affronteremo queste partite con la mentalità giusta. Personalmente non sono ancora al 100%, ma sto recuperando e mi sento in buona forma».

Primo piano
Il fatto

Superbonus, trappolone del governo sulla casa. Ance: «Una tassa occulta»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative