Ghana, 400 bimbi tornano in classe grazie agli aiuti umanitari arrivati dall’isola
La scuola di Saltpond è stata ristrutturata con le donazioni della famiglia Ferraguti
Sassari In Africa adesso c’è anche un pezzo di Sardegna per i piccoli studenti del Ghana. Nella città di Saltpond, capoluogo del distretto di Mfantsiman, infatti, è stata inaugurata una scuola per bambini intitolata all’imprenditore sardo-emiliano Martino Ferraguti. Modenese di nascita ma cagliaritano di adozione, nel 1967 aveva avviato nell’isola il gruppo industriale “Nivea Lavanderia”, leader in Sardegna e tra i principali gruppi italiani nel settore delle grandi lavanderie al servizio dei settori turistico, industriale e sanitario. Il gruppo è tutt’ora presente nell’isola nelle sedi di Cagliari, Olbia, Porto Torres e Oristano.
Circa un anno fa la famiglia Ferraguti aveva preso l’impegno di finanziare la ristrutturazione della scuola di Saltpond e all’inaugurazione erano presenti al taglio del nastro sia Maurizio Ferraguti che i figli Martino e Massimiliano. Si tratta di un progetto umanitario ben riuscito. Infatti, grazie ai lavori di riqualificazione, la scuola di Saltpond adesso comprende 11 classi, dall’asilo alla Junior high school, corrispondente alle nostre scuole medie; ed è frequentata da 395 alunni dai 4 ai 15 anni di età. Durante la prima visita fatta alla fine del 2023 versava in condizioni pessime con diverse classi all’aperto e senza banchi per gli alunni.
Ora, come ha sottolineato anche la direttrice del Ghana education service nel suo intervento «è il fiore all’occhiello del distretto scolastico». La nuova scuola per i piccoli studenti della regione centrale del paese africano, inaugurata anche alla presenza dell’ambasciatrice italiana in Ghana, Daniela d’Orlandi, è stata totalmente ristrutturata e in parte costruita ex novo grazie al coordinamento della onlus italiana Ghana Fort Amsterdam, diretta da Gianni Cruciani; e grazie alle donazioni del gruppo della famiglia Ferraguti, in particolare con l’impegno dei figli del fondatore, Maurizio e Nicoletta.
La stessa ambasciatrice Daniela d’Orlandi ha ringraziato la Onlus, i suoi fondatori, ma anche la famiglia Ferraguti, sottolineando quanto sia vivo il sentimento di solidarietà che accomuna il Ghana e l’Italia.
«È importante sottolineare che l’inaugurazione della scuola, oltre che rappresentare la realizzazione di un progetto fondamentale per l’istruzione e la crescita dei bambini della comunità di Saltpond – ha commentato Maurizio Ferraguti –, è anche la dimostrazione della presenza di un sentimento di solidarietà con la comunità ghanese che ci ha accolti con affetto. Ringraziamo Gianni Cruciani e la sua onlus “Ghana Fort Amsterdam” per averci coinvolto in questo progetto e di aver deciso di dare alla scuola il nome di Martino Ferraguti, perché per noi è stato un uomo di forti valori etici e di generosità verso gli altri».
Il presidente della Onlus Gianni Cruciani, intanto, è particolarmente felice di aver portato avanti questa iniziativa con il supporto della famiglia cagliaritana Ferraguti: «La nostra mission, da sempre, è quella di realizzare asili e scuole elementari in Ghana, coinvolgendo le persone del luogo e le comunità locali, portando lavoro mentre costruiamo un nuovo futuro migliore e ricco di opportunità sia per i villaggi che per i più piccoli. Le nostre scuole sono costruite in accordo con il Ghana Education Service, praticamente il ministero dell’educazione, e diventano scuole pubbliche e gratuite». Il ponte Sardegna-Ghana adesso è tracciato nel nome di un imprenditore innamoratosi dell’isola più di mezzo secolo fa. I piccoli ghanesi, andando a studiare tra le aule della nuova scuola a lui intitolata, potranno appassionarsi a una nuova storia di vita e di successo lavorativo.