La Nuova Sardegna

Stop alla tristezza nel piatto delle feste per vegetariani, celiachi o intolleranti al lattosio. Appartengono fortunatamente al passato pranzi e cene, di Natale e Capodanno, trascorsi a guardare gli altri divorare voracemente pietanze su pietanze, sgranocchiando tristi finocchi e carote. Il menù di Natale o di Capodanno può essere la festa delle papille gustative anche per chi ha bisogno di una cena differente. Perché è intollerante a qualche alimento o perché ha fatto una scelta di vita particolare. Ma tutti allo stesso tavolo, anche con chi segue una dieta tradizionale. È un po’ questa la filosofia con cui è nato il Be Different, ristorante pizzeria in piazza Mercato, a Olbia. Ad applicarla dietro i fornelli c’è il proprietario, nonché chef, Giovanni Angelo Mura, originario di Florinas, specializzato nella “cucina inclusiva”. È lui che guida i clienti nell’esplorazione dei nuovi orizzonti del gusto. Ed ecco che cosa chef Mura propone per un buon menù different per le feste. Molti piatti sono stati introdotti anche nella carta del Be Different in occasione delle festività natalizie e di fine anno. «Come antipasto una polenta fritta con crema di finocchi, fonduta di parmigiano, senza lattosio (sostituibile per i vegani con humus) e polvere di olive – spiega Giovanni -. Per il primo proporrei dei bei ravioli con ripieno di patate e menta con crema di zafferano di Ulatirso e pomodoro camona scottato. Per il secondo puntiamo su un piatto che mette d’accordo tutti: tagliata di melanzane viola su crema di peperoni e porro fritto con patate al forno come contorno. Come dolce una creme brulée vegana allo zafferano e arancia fatta con latte di soia. Questi piatti sono inseriti anche nel nostro menù alla carta di Capodanno, giornata in cui saremo aperti con due turni, dalle 17,30 alla mezzanotte. Saremo invece chiusi a Natale per poter stare con le nostre famiglie».

Non possono mancare poi i vini da abbinare al menù delle feste. «Sono perfetti i vini della cantina Evaristiano di Oristano, che produce vini biologici. Con questo menù ci stanno bene sia un Cannonau che un Monica. Per il brindisi un rosé della Cantina Murales». Chef Giovanni ribadisce come anche un menù veg, senza lattosio o senza glutine sia gustoso. «Sono luoghi comuni quelli secondo cui il cibo senza glutine, o senza lattosio, oppure una cucina veg non sia buona o saporita – spiega -. Il Be Different è nato proprio per creare una cucina inclusiva e infatti le nostre paste fresche, tutte fatte da noi, con farine di primissima qualità, sono senza glutine e nessuno nota la differenza. Per noi è importante che allo stesso tavolo tutti, insieme, possano godersi un buon pasto o una pizza, ognuno in base alle proprie esigenze. Abbiamo creato all’interno del locale anche due pizzerie: tradizionale e gluten free, ovviamente separate».

E siccome le feste sono anche un’occasione per le famiglie di stare insieme «abbiamo introdotto i menù per i bambini, con o senza intolleranze, con cotolette di pollo, polpette di scottona e creato un’area gioco sicura all’interno per consentire ai piccoli di divertirsi e ai genitori di gustarsi il pranzo o la cena in serenità». (se.lu.)